Milan, effetto Kjaer: con lui la difesa rossonera è blindata

Il Corriere dello Sport si sofferma sull'importanza di Simon Kjaer nel Milan. La solidità difensiva del Diavolo passa soprattutto da lui. Il danese ormai ormai è indispensabile non solo per Pioli, ma anche ovviamente per la sua nazionale. Lo dicono i numeri. L'ex Atalanta è stato protagonista nel rush finale della scorsa stagione, dove la difesa ha inanellato cinque partite consecutive senza subire gol. Ora servirà un rendimento del genere, visto che ci sarà un trittico terribile composto da Lazio, Liverpool e Juventus.

Kjaer nell'ultimo anno e mezzo è stato protagonista di una crescita continua. In nazionale, ad esempio, Kjaer ha rubato l'occhio insieme ai suoi compagni di squadra per essere l'unica squadra a punteggio pieno nei gironi con sei vittorie su sei. Il difensore, inoltre, ha segnato anche martedì scorso contro Israele. L'esultanza in nazionale gli mancava da ben cinque anni.

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Insomma, Kjaer è davvero un pilastro di questo Milan. Ovviamente la solidità della difesa rossonera non può dipendere solo da lui. Ci sono infatti anche Calabria e Theo Hernandez (convocati in nazionale) e Tomori, che sta dimostrando di valere abbondantemente i soldi spesi dal Milan quest'estate dal Chelsea. La nostra esclusiva al giornalista che ha intervistato Franck Kessie: le sue impressioni sul rinnovo