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Milan, quante emozioni in Champions! Le imprese casalinghe

Emiliano Guadagnoli

Stasera il Milan tornerà alla fase ad eliminazione diretta della Champions League. I rossoneri hanno vissuto serate magnifiche a San Siro

Stasera il Milan tornerà alla fase ad eliminazione diretta della Champions League. I rossoneri hanno vissuto serate magnifiche a San Siro. Ne parla l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport.

Milan, quante notti magiche in Champions

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Carletto Ancelotti, si legge, è il primo a bucare la porta del Real Madrid nella semifinale di ritorno della Coppa Campioni. E poi Rijkaard, Gullit, Van Basten e Donadoni. Cinque a zero e Madrid cancellato: il Milan degli Immortali trionferà nella finale del Camp Nou, 4-0 alla Steaua Bucarest. Il 23 aprile 2003, ritorno dei quarti contro l’Ajax. In Olanda è 0-0, il Milan ha perso brillantezza in campionato e in coppa non sembra più lo squadrone travolgente dell’autunno.

A San Siro si soffre: Inzaghi e Sheva portano avanti due volte i rossoneri ma Litmanen e Pienaar rimettono in equilibrio la partita. E quasi strappano il biglietto per le semifinali: in caso di 2-2 passerebbero per aver segnato in trasferta. Al 91’, dopo una serie di occasioni sprecate dai rossoneri, ecco la magia: Maldini crossa, torre di Ambrosini per Inzaghi che si inventa un pallonetto. Il pallone non entra mai, lo spingono i 76mila di San Siro e pure il piede di Tomasson, che fa 3-2.

Quattro anni dopo, altra notte indimenticabile: al Meazza arriva il Manchester United di Ronaldo, che ha vinto 3-2 a casa sua. Gli inglesi partono favoriti, serve un’impresa, serve la partita perfetta. Ed è così che la notte del 2 maggio 2007 passerà alla storia: sotto una pioggia inglese, Kakà, Seedorf e Gilardino schiantano la banda Ferguson e volano ad Atene, a giocarsi (e prendersi) la rivincita con il Liverpool della finale persa due anni prima.

Il 15 febbraio 2012: 4-0 rossonero all’andata degli ottavi contro l'Arsenal, con doppietta di Robinho e Ibrahimovic in forma smagliante, un paracadute sufficientemente grande per attutire lo 0-3 del ritorno. Ora è il momento di Stefano Pioli per brillare. Contro il Tottenham una grande occasione. Milan-Tottenham, che sfida in attacco! Giroud contro Kane