news milan
Milan-Fiorentina 2-0: il Diavolo scappa | Serie A News
MILAN-FIORENTINA ULTIME NEWS - Due gol nel primo tempo, di Alessio Romagnoli e Franck Kessié, per il settimo successo in nove gare di Serie A dei rossoneri
MILAN-FIORENTINA ULTIME NEWS - Il Diavolo va in fuga. Il 'Corriere della Sera' in edicola questa mattina ha analizzato Milan-Fiorentina, gara andata ieri in scena a 'San Siro' e terminata 2-0 per i rossoneri.
"Tutti ogni volta ad aspettarsi che inciampi. Che getti la maschera. Che torni umano. Invece lui se ne infischia e tira dritto. Passano le settimane e continua a stare lassù, davanti a tutti, sopra a tutti, meglio di tutti. Bello, sfacciato e vincente: va a +5 sulle seconde e ora fa paura davvero", ha scritto il 'CorSera' sul Milan, anche ieri guidato in panchina da Daniele Bonera.
D'altronde, i numeri non mentono: settimo successo in 9 gare di campionato, 29 partite consecutive in gol in Serie A a cavallo tra le stagioni 2019-2020 e 2020-2021. Eguagliato il primato della stagione 1972-1973. Con o senza Zlatan Ibrahimović, la mentalità del Milan non cambia ed anche ieri, contro la Fiorentina, i 'piccoli diavoli' (età media, 24,4 anni) hanno dimostrato di sapersela cavare benissimo anche da soli.
"Chi sta dentro a questa squadra, chi la vive giorno per giorno, spiega che la grandezza di Ibra stia esattamente in questo: nel trasmettere ai compagni la mentalità vincente. È la vecchia storia del bravo pescatore: non è quello che ti regala i pesci, ma chi t’insegna a pescare", ha commentato il quotidiano generalista. E non è un caso, dunque che, rispetto la precedente stagione, dopo 9 giornate di campionato, il Milan abbia ben 10 punti in più.
Oltre ad Ibrahimović, erano fuori anche Ismaël Bennacer e Rafael Leão. Ma, a risolvere la questione nella prima mezzora del match ci hanno pensato Alessio Romagnoli e Franck Kessié. Il capitano segnando la rete del vantaggio, di testa, al 17', sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Con tanto di esultanza polemica destinata a chi lo aveva criticato per le ultime prestazioni, oggettivamente un po' deludenti.
L'ivoriano segnando magistralmente, al 27', un calcio di rigore concesso dall'arbitro Rosario Abisso di Palermo per un fallo di Germán Pezzella su Alexis Saelemaekers. Nel finale di primo tempo, però, Kessié non ha concesso il bis dagli undici metri, facendosi parare il secondo penalty di giornata (trattenuta di Martín Cáceres su Theo Hernández) dal portiere polacco della Fiorentina, Bartłomiej Drągowski.
Successo netto, pieno, meritato del Milan, che, contro la Fiorentina, ha gestito ed amministrato poi bene il doppio vantaggio. Un palo di Dušan Vlahović per i viola, uno di Hakan Çalhanoğlu per i rossoneri, e, nel finale, una prodezza di Gianluigi 'Gigio' Donnarumma sul pallonetto di Franck Ribéry. Segnali positivi sono arrivati, però, anche dal devastante Saelemaekers e da Sandro Tonali, sempre più sicuro.
Per il Milan, adesso, si apre un'altra settimana chiave. Giovedì bisognerà battere il Celtic, a 'San Siro', per blindare la qualificazione ai sedicesimi di Europa League. Domenica, quindi, si andrà in casa della Sampdoria con l'obiettivo, dichiarato, di proseguire la fuga solitaria. Saggio non parlare di Scudetto adesso ma è certo che questo Milan non ha poi così tanta intenzione di farsi riprendere così presto ... CALCIOMERCATO MILAN, PAOLO MALDINI PESCA A ZERO DAL REAL MADRID >>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA