'La Gazzetta dello Sport' in edicola questa mattina ha analizzato la moviola di Milan-Fiorentina, partita della 15^ giornata della Serie A 2022-2023 terminata 2-1 per i rossoneri di Stefano Pioli. Voto 6 per l'arbitro del match, Simone Sozza, visto che si è dovuto destreggiare con degli episodi al limite. Ma, alla fine, ha portato a casa la partita.
MILAN-FIORENTINA
Moviola Milan-Fiorentina 2-1: il VAR conferma le decisioni di Sozza
Milan-Fiorentina 2-1, la moviola de 'La Gazzetta dello Sport'
—Sono stati tre, infatti, gli episodi cruciali della moviola di Milan-Fiorentina, tutti al limite, in cui l'arbitro Michael Fabbri, presente al V.A.R., non è intervenuto, lasciando le decisioni prese da Sozza sul campo di 'San Siro'. Nel primo tempo, al 34', contrasto in area rossonera tra Pierre Kalulu e Cristiano Biraghi.
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Il francese, per la 'rosea', colpisce prima il pallone e poi, sullo slancio, la gamba sinistra del terzino della Fiorentina. L'arbitro, giustamente, lascia correre perché si tratta di una naturale dinamica del gioco. Rischio rigore, poi, al 59', quando Fikayo Tomori entra in scivolata su Jonathan Ikoné.
La discriminante, per 'La Gazzetta dello Sport', non è che alla fine l'inglese riesce a toccare il pallone, ma che l'attaccante sembra allargare la gamba sinistra al fine di propiziare l'impatto. Sul gol del 2-1 del Milan al 92’, poi, è doppia protesta viola. Ma è Pietro Terracciano in uscita a sbattere su Ante Rebić che ha lo sguardo rivolto al pallone; poco prima c’è un contrasto dubbio fra Alfred Duncan e lo stesso Rebić che Sozza, molto vicino, non giudica punibile. Mercato Milan, 30 milioni per un bomber a gennaio! Le ultime news >>>
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