Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Rafael Leao (attaccante AC Milan), qui durante Milan-Sassuolo 1-0 (Serie A 2023-2024) | News (Getty Images)
Fabio Licari, giornalista de 'La Gazzetta dello Sport', ha commentato i fischi riservati dai tifosi del Milan a Rafael Leao nel momento della sua sostituzione, all'81' dell'ultima sfida di campionato a 'San Siro' contro il Sassuolo, con Samuel Chukwueze. "Dal loggione della Scala alle tribune di 'San Siro' fischiare è un diritto sacrosanto. Ma quelli a Leao sono fischi ingenerosi e dannosi. Non è così che si recupera un fuoriclasse in difficoltà", ha esordito Licari nella sua analisi sulla 'rosea'.
"Leao, particolare che sfugge, è l’unico milanista oggi che possa cambiare da solo una partita. Ha sbagliato e sbaglierà ancora. Pretendere da lui la continuità di un mediano è utopia. Non segna quasi più, è vero, ma continua a viaggiare alla media di dieci assist all’anno, è il primo per grandi occasioni create, gli manca qualche dribbling perché è meno sicuro".
"Ma c’è un Milan con Leao e uno senza, e quello con il portoghese è ben diverso. Leao crea sempre situazioni pericolose quando ha la palla e la gente guarda col fiato sospeso. Non ha il killer instinct e non l’ha mai avuto, come spiega il suo curriculum, ma al gol arriva sempre molto vicino", ha concluso Licari sul numero 10 del Diavolo. LEGGI ANCHE: Mercato Milan, Moncada piomba sul bomber che non ti aspetti >>>
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA