Ora i due si ritroveranno al Milan e la prima missione di Fonseca sarà proprio quella di riappianare i rapporti con Florenzi, per avere un jolly in più nel proprio organico e per evitare, magari, che le strade del Milan e del suo numero 42 si separino con un anno di anticipo sulla scadenza naturale del suo contratto (30 giugno 2025).
Il terzino (capitano della Roma) volò prima a Valencia, poi al PSG
—Nella prima parte della stagione 2019-2020, Florenzi giocò 12 partite su 21 in campionato. Quindi, due da subentrato e cinque nelle quali rimase in panchina, derby contro la Lazio incluso. Da lì si rovinarono molto i rapporti, nonostante Fonseca disse: "«Noi abbiamo avuto una conversazione serena e diretta. Florenzi è un grandissimo professionista, ma lui vuole giocare di più e io non posso prometterlo a nessuno».
Dopo i mesi al Valencia, Florenzi fece ritorno a Trigoria, ma erano cambiate tante cose, compreso il modulo di Fonseca (passato al 3-4-2-1). Nella volontà del lusitano, ha chiosato il quotidiano torinese, c'era quella di trattenere Florenzi, ma lui andò al PSG. Chissà se a Milano i due riusciranno a ricucire uno strappo così grande. LEGGI ANCHE: Allenatore Milan, Sacchi cauto su Fonseca. Lui avrebbe voluto...
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