La giornata odierna, oltre ad essere quella della ripresa degli allenamenti a Milanello per il Milan di Paulo Fonseca, è anche quella in cui l'allenatore dovrà fare della scelte definitiva per la composizione della lista dei calciatori che prenderà parte alla Fase Campionato della Champions League 2024-2025. Lo ha ricordato 'Tuttosport' oggi in edicola.
RASSEGNA STAMPA
Milan, Fonseca traballa. Il futuro di Bennacer e il retroscena di Ibra
Le regole sono sempre le stesse. Un massimo di 17 stranieri che non siano di formazione italiana o del club. Quindi, un minimo di 4 calciatori cresciuti nel vivaio di un club italiano e almeno 4 giocatori cresciuti nel vivaio dello stesso club. Con la rosa attuale, il Milan ha 18 stranieri, gran parte dei quali sono elementi titolari della squadra.
Uno di loro, dunque, dovrà rimanere fuori. Il maggiore indiziato sembra essere Luka Jović, che, dopo l'arrivo di Tammy Abraham, potrebbe non avere molto spazio lì davanti. Anche perché Ismaël Bennacer, che avrebbe potuto salutare il Milan dopo cinque anni, alla fine è rimasto e c'è la forte sensazione che sarà presente nella lista per la Champions League.
Riflessioni su Yunus Musah, poi, a quanto pare, rientrate. Possibile ballottaggio tra lo statunitense e Jović. Tra gli italiani, saranno registrati Marco Sportiello, Filippo Terracciano e Alessandro Florenzi. Tra quelli cresciuti nel vivaio, Davide Calabria e Matteo Gabbia.
In Lista B, quella dei giovani, poi, ci saranno Francesco Camarda, Kevin Zeroli, Davide Bartesaghi, Mattia Liberali e Lorenzo Torriani. Infine, ha chiosato 'Tuttosport', Álex Jiménez, non ha ancora maturato i requisiti temporali per poter essere considerato un giocatore cresciuto nel vivaio e quindi non potrà essere utilizzato.
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