Fonseca, quindi, prima di Real Madrid-Milan, ha trasmesso fiducia e positività. Infondendo coraggio e restando tranquillo. 'La Gazzetta dello Sport' ha anche sottolineato come Fonseca, dopo la sosta di ottobre, ha visto il suo Milan in netta crescita per personalità e identità. Il suo lavoro sta pagando ed è convinto che, senza infortuni e squalifiche, avrebbe anche potuto battere il Napoli.
Ibra: "Noi siamo il Milan. Così contro chiunque"
—Al termine di Real Madrid-Milan Fonseca - così come Mike Maignan, Theo Hernández, Álvaro Morata, Tijjani Reijnders, Leão e tutti gli altri - ha incassato i complimenti di Zlatan Ibrahimović e Cardinale, arrivato dagli Stati Uniti d'America insieme a due dirigenti di RedBird. Il proprietario rossonero ha apprezzato l'unità del gruppo e ha ribadito che, in futuro, continuerà ad essere vicino ai giocatori ed alla società. E giù applausi dallo spogliatoio.
Gli stessi toccati a Ibra quando ha ricordato: "Noi siamo il Milan e dobbiamo andare avanti così. Vincendo e giocando sempre al massimo contro qualunque avversario". A cominciare dalla partita di sabato a Cagliari. "Siete stati bravissimi, ma ora serve continuità di rendimento contro le avversarie che non si chiamano Real Madrid", il senso del discorso di Fonseca. Il Diavolo, ora, è atteso da un'importante controprova in Sardegna. LEGGI ANCHE: Rinnovo Reijnders: la proposta del Milan, l’intenzione del giocatore >>>
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