Esonero che, all'allenatore, è stato comunicato ieri notte, dopo che Fonseca aveva rilasciato dichiarazioni differenti nelle interviste del post-partita e in conferenza stampa. La scelta, in casa Milan, di cambiare Fonseca con Conceicao arriva, se non altro, con un 'timing' particolare. Domani, infatti, la squadra partirà alla volta di Riyadh (Arabia Saudita), dove venerdì 3 gennaio 2025 giocherà contro la Juventus nella semifinale di Supercoppa Italiana. Ironia della sorte, contro il figlio di Conceicao, Francisco.
Ecco perché si è arrivati all'esonero di Fonseca
—Secondo le ultime ricostruzioni, Conceicao firmerà con il Milan un contratto di sei mesi, con scadenza, dunque, 30 giugno 2025. Nell'accordo, però, il Milan avrà un'opzione per prolungarlo anche per la stagione 2025-2026. Fonseca paga con l'esonero la mancanza di risultati, il feeling mai sbocciato con gran parte della squadra, i contrasti con la dirigenza. Che, va detto, con questa decisione ha implicitamente ammesso la colpa di un errore commesso a giugno, quando aveva puntato sull'ex Lille e Roma.
Il Milan torna, così, ad esonerare un allenatore dopo oltre 5 anni. Nell'ottobre 2019, gli allora dirigenti Zvonimir Boban, Paolo Maldini e Frederic Massara allontanarono Marco Giampaolo per sostituirlo con Stefano Pioli. LEGGI ANCHE: Milan da Fonseca a Conceicao: tutti gli aggiornamenti | LIVE News >>>
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