Milan a zero punti in Champions: Fonseca trovi le soluzioni
—La corsa resta aperta, la maxi-classifica di Champions si può scalare. Ma toccherà a Fonseca trovare la chiave di volta anche in coppa, così come ha già fatto per il campionato. Può lavorare con serenità, per il 'CorSera', visto che la sua posizione - nonostante il k.o. europeo - non è tornata in bilico. Il club di Via Aldo Rossi, con il Senior AdvisorZlatan Ibrahimović su tutti, sarebbe convinto come la vittoria nel derby abbia segnato davvero la svolta della stagione rossonera.
Quindi, ci si aspetta che Fonseca, dopo aver sistemato la situazione in campionato, lo faccia anche in Champions League. Il calendario in salita in Europa è stato considerato un'attenuante. Da Milan-Bruges del 22 ottobre in poi, però, vietato sbagliare. Per il 'Corriere della Sera', Fonseca ha esagerato quando, in tv, ha detto di aver visto a Leverkusen il miglior Milan della stagione. Ma l'ultima mezzora, certamente, è il punto da cui ripartire.
Diavolo troppo 'Morata-dipendente'. Sull'attacco a due punte ...
—Bene Mike Maignan, autore di parate salvavita, ha colpito Youssouf Fofana per gamba e personalità. Ma è Álvaro Morata che, entrando nella ripresa, ha dato una scossa - tecnica e mentale - a tutta la squadra. Un leader vero, capace di andare oltre ai problemi fisici. Una riflessione, però, in chiosa dell'approfondimento del 'CorSera'. Il Milan sembra Morata-dipendente, un po' come fu con Ibrahimović in passato.
L’attacco a due punte con Tammy Abraham funziona, ma giocando sempre così la coperta diventa corta. Anche qui tocca a Fonseca trovare la giusta chiave di volta. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Chukwueze delude? Occhi alla clamorosa occasione >>>
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