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Milan, connubio tra Fonseca e Leao: il mister stimola l’attaccante a fare due cose

Rafael Leao AC Milan
Paulo Fonseca, nuovo allenatore del Milan, conta molto - in questa stagione - sull'apporto del suo connazionale Rafael Leao in campo
Daniele Triolo Redattore 

'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha parlato di Rafael Leao, attaccante del Milan e delle richieste di Paulo Fonseca, nuovo allenatore del Diavolo e suo connazionale, fa al numero 10 affinché diventi un giocatore sempre più forte e incisivo nelle fortune della squadra rossonera.

A Leao classe e talento non mancano; a volte, però, è la concretezza a difettare. Basti guardare quanto accaduto in Milan-Torino di sabato scorso a 'San Siro': ha avuto almeno due-tre occasioni colossali, gettate però al vento così come la possibilità di centrare i primi tre punti della stagione.


Milan, Fonseca stimola Leao: lo vuole più 'dentro il gioco'

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Leao ha già dimostrato - ha commentato la 'rosea' - di poter essere talento ed efficacia allo stesso tempo, ma deve tenere la luce sempre 'accesa': ha dentro di sé qualcosa di speciale, lo vedeva Stefano Pioli e lo vede anche Fonseca. E a Milanello, di certo non è il solo: tutti, dai dirigenti ai compagni, stravedono per Rafa.

Che adesso, già a partire da Parma-Milan di domani al 'Tardini', vuole iniziare a mettere a tacere tutti i bastian contrari: l'obiettivo del portoghese è trascinare il Milan e Fonseca, per il quotidiano sportivo nazionale, è consapevole di come poterlo aiutare nella realizzazione di questo compito importante.

L'allenatore vuole il nativo di Almada più 'attaccante', più dentro l'area di rigore e partecipe al gioco. Anche più libero dai ripiegamenti difensivi: con Strahinja Pavlović e Youssouf Fofana in campo dovrebbe vedersi comunque un Milan più accorto, coperto e meno in sofferenza.

Il tecnico gli chiede più gol: è già senatore, deve diventare bomber

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Fonseca vuole Leao più cannoniere del Milan: per l’allenatore non è pensabile che nell’ultimo campionato Rafa non abbia raggiunto la doppia cifra. Quella deve essere la quota minima, assolutamente alla portata delle qualità del portoghese. Il feeling tra i due – raccontano a Milanello – è già buono e va oltre l’intesa tra connazionali.

Fonseca - ha scritto 'La Gazzetta dello Sport' - gli chiede partecipazione e Leao è felice di essere al centro della squadra. Apprezza il nuovo stile di gioco, di possesso e dominio, e ha voglia di impegnarsi nei compiti pensati per lui. In fin dei conti, è al Milan dal 2019 ed è diventato uno dei senatori di questa squadra. Ora il compito che lo aspetta è diventare anche bomber. LEGGI ANCHE: Parma-Milan, Sacchi gioca in anticipo la partita: “Vi dico che …” >>>

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