Milan, Fonseca un ‘Underdog’? I precedenti incoraggiano il portoghese

La Gazzetta dello Sport, questa mattina in edicola, prende in esame la scelta del nuovo allenatore del Milan, andando a ritroso nelle varie decisioni riguardanti la panchina rossonera. Molti, infatti, sono stati gli 'Underdog' che si sono susseguiti nella storia del Diavolo e che hanno stravolto i pronostici.

La rosea parte da Giuseppe Viani, per tutti 'Tipo', diventato allenatore del Milan nel 1956, uno scudetto al primo anno in rossonero, nonostante un avvio non entusiasmante. L'analisi prosegue con Nereo Rocco, detto il Paron, con il quale il Diavolo vince un altro Scudetto. Ed ecco, quindi, Arrigo Sacchi, arrivato tra lo scetticismo generale dal Parma con in bacheca una sola promozione dalla Serie C. La sua storia rossonera parla da sé: uno Scudetto, due Coppe dei Campioni e molto altro. Segue Fabio Capello, quattro scudetti in cinque anni.

Infine, vengono menzionati Zaccheroni, Allegri e il recente Stefano Pioli, anche loro 'Underdog' che hanno sovvertito le aspettative iniziali. Dunque, i precedenti possono incoraggiare il prescelto Paulo Fonseca. LEGGI ANCHE: Calciomercato – I dubbi di Fonseca su Zirkzee e la richiesta al Milan >>>