Il 'Corriere della Sera' oggi in edicola ha fatto il punto, in casa Milan, sulla situazione di vari personaggi: Giorgio Furlani, Zlatan Ibrahimovic e ... Fabio Paratici. Ma andiamo con ordine. Nel corso del lungo summit a Londra, il CEO rossonero Furlani, l'ex Juventus e Tottenham Paratici e Gerry Cardinale, managing partner del fondo RedBird e proprietario del Milan, si sono piaciuti. Intesa di fondo, per ora soltanto verbale, tra le parti affinché Paratici assuma il ruolo di direttore sportivo del Milan.


ULTIME MILAN NEWS
Milan, Furlani blinda Ibrahimovic: “Rimarrà nel progetto”. Su Paratici …
Prima del derby Milan-Inter di Coppa Italia, Furlani ha spiegato come stanno le cose, al momento, a 'SportMediaset'. «Non siamo contenti dei risultati di questa stagione, stiamo lavorando per la stagione futura al fine di migliorarli» ha ammesso l'amministratore delegato del club di Via Aldo Rossi. «Non abbiamo avuto un DS tradizionale nelle ultime due stagioni» ha proseguito Furlani. «Abbiamo separato i compiti fra le mansioni di varie persone nel club. Adesso stiamo valutando, anche se decisioni non sono state ancora prese, di prendere un DS tradizionale. Rimarrà comunque un gruppo di lavoro».
LEGGI ANCHE
Milan, Furlani conferma Ibrahimovic
—Tradotto, secondo il 'CorSera': nonostante Paratici spinga condurre persone di sua fiducia nello staff (come Lorenzo Giani) da inserire nello scouting, la permanenza di Geoffrey Moncada non è in discussione. E su Ibrahimovic, Senior Advisor di RedBird e Cardinale sul quale ci sono 'rumors' di screzi, Furlani ha ribadito in maniera perentoria: «Rimarrà in questo progetto, lavoriamo bene assieme». Per poi precisare, tornando al DS: «Non abbiamo ancora chiuso con nessuno».
DS, tutto su Paratici. Ma con clausola
—In effetti, ha fato notare il quotidiano generalista, tra la stretta di mano e l'ufficialità dell'incarico, esiste lo scoglio della stesura dei contratti. In cui il Milan vuole inserire una 'clausola d'uscita', una sorta di diritto di recesso dagli accordi, nel caso in cui ci sarà una condanna penale per Paratici, coinvolto nell'inchiesta 'Prisma' sui conti della Juventus. Strada, dunque, ancora lunga per chiudere il tutto. Quando chiusura sarà, il Milan lavorerà sul nuovo allenatore. Tutti gli indizi portano a Roberto De Zerbi. LEGGI ANCHE: Milan e Inter, derby di calciomercato per uno dei migliori in Serie A >>>
© RIPRODUZIONE RISERVATA