Il quale, poi, ha continuato nella sua analisi di Milan-Genoa. "I risultati condizionano i giudizi, ma anche giustamente - ha detto Pioli, visto che la sua squadra non vince da ben sei partite, più di un mese nel quale ha perso tutto -. Contro il Genoa abbiamo approcciato malissimo per due volte. Poi l'abbiamo ripresa, eravamo riusciti a farla girare con la foga e con l'energia, eppure non siamo riusciti a vincere".
"I tifosi pagano il biglietto e hanno diritto di fare quello che credono"
—Ancora Pioli dopo Milan-Genoa 3-3, come scritto sulla 'rosea': "Non dovevamo prendere un gol così. Eravamo tutti piazzati. Ma la prestazione l'abbiamo fatta e se vuoi essere offensivo, qualche rischio te lo prendi". 'San Siro' ha fischiato Rafael Leao nel momento della sostituzione: Pioli ha spiegato così il cambio con Noah Okafor. "Ho tolto Rafa perché è stato troppo poco dentro l'area. Non è nel suo momento migliore, neanche fisicamente".
Chiosa sul comportamento dei tifosi del Milan, che, per questa partita contro il Genoa, hanno prima effettuato lo sciopero del tifo e, successivamente, se ne sono andati a 10' dalla fine del match. Così Pioli: "Ai tifosi non devo dire niente. In questi anni sono stati fantastici. Noi abbiamo il dovere di dare il massimo in queste ultime tre partite, poi i tifosi pagano il biglietto e hanno diritto di fare quello che credono. Amano tanto il Milan: per loro alcune cose non hanno funzionato come speravano". LEGGI ANCHE: Esclusiva allenatore Milan, ecco la lista completa tra Motta, Conceicao e ... >>>
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