Milan-Genoa, tifosi in protesta e Pioli in partenza. Ma occhio al problema buonuscita …

Questo pomeriggio, alle ore 18:00, il Milan di Stefano Pioli affronterà il Genoa dell'ex Alberto Gilardino in un clima surreale. Lo stadio di 'San Siro', come ricordato dal 'Corriere della Sera' oggi in edicola, resterà infatti in silenzio. Niente striscioni, bandiere, canti e cori: lo sciopero, proclamato dalla Curva Sud Milano e AIMC (Associazione Italiana Milan Club), potrebbe allargarsi al resto dello stadio, come da richiesta della tifoseria organizzata.

Milan-Genoa, vincere per la qualificazione alla Supercoppa Italiana

Per il Milan di Pioli, certo, non è la miglior situazione possibile per rialzare la testa dopo un mese di aprile terribile. L'obiettivo è quello di chiudere il campionato con quattro vittorie nelle ultime quattro partite. Intanto, superando oggi il 'Grifone', i rossoneri centrerebbero la qualificazione aritmetica alla 'Final Four' della Supercoppa Italiana, in programma a gennaio 2025 in Arabia Saudita.

Ma la testa di tutti a 'Casa Milan', secondo il quotidiano generalista, più che sul conseguimento del secondo posto in campionato, è rivolta al futuro: tiene banco, infatti, la questione allenatore. Il casting, a tal proposito, è aperto: tra i profili analizzati dal club di Via Aldo Rossi, oltre a quello di Sérgio Conceição (Porto), ci sono anche Paulo Fonseca (Lille), Roberto De Zerbi (Brighton), Mark van Bommel (Anversa).

Pioli al Napoli? Per sostituirlo il Milan ha quattro nomi caldi

Ancora nessuna scelta fatta: le prossime settimane saranno decisive. Il management, ad ogni modo, non vuole farsi prendere dalla troppa fretta. Anche perché Pioli - che i 'rumors' danno nel mirino del Napoli per l'annata ventura - è ancora sotto contratto fino al 30 giugno 2025. "Fin quando avrò un contratto con il Milan, non parlerò con altri club", ha detto l'allenatore di Parma ieri in conferenza stampa. Trovare un'intesa sulla buonuscita, per il 'Corriere della Sera', potrebbe non essere semplice.

L'allenatore, intanto, resta concentrato (o almeno ci prova) su Milan-Genoa e sull'attualità. Una partita da vincere, come detto, senza il sostegno dei soliti 70mila spettatori di 'San Siro'. «Sono tornato tante volte a casa dallo stadio con il cuore pieno di gioia per il sostegno dei tifosi quando ero 'on fire' — ha ammesso Pioli —. Poi l’aria è cambiata e sono più triste dentro, ma dobbiamo andare avanti. Quando c’è tanto amore, è chiaro che ci sono degli eccessi. Ho goduto e sofferto tanto». LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Campione in arrivo dalla Juventus? Le ultime news >>>

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.