Milan a picco, Leao replica: “Pareggiare non può essere la fine del mondo”

'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha ricordato come il Milan di Paulo Fonseca, ieri sera a 'San Siro' contro il Genoa, abbia schierato ben sette attaccanti per uscire dal campo con un modesto e fischiatissimo 0-0. Da Rafael Leao, capitano di serata a Tammy Abraham, passando per i giovani Mattia Liberali e Francesco Camarda, ma anche per Álvaro Morata, Samuel Chukwueze e Noah Okafor: nessuno di loro è riuscito a trovare lo spunto e il guizzo giusto.

Milan-Genoa 0-0: Leao e compagni senza gol all'attivo

Il Milan, che ha terminato l'incontro nella contestazione dei suoi tifosi, ha chiuso senza gol la terza delle ultime quattro partite in campionato tra le mura amiche dopo quelle contro Napoli e Juventus. E a poco serve, secondo la 'rosea', recriminare sulla traversa nel finale di Morata. Dei 22 tiri totali effettuati verso la porta del Genoa, infatti, l'unica parata il portiere ospite Nicola Leali l'ha fatta sul colpo di testa di un terzino, Emerson Royal.

Gli attaccanti praticamente non pervenuti: brutto, se si pensa che giocavano davanti agli occhi di Marco van Basten e Filippo Inzaghi, presenti in tribuna per la festa dei 125 anni del club rossonero. Dopo 15 giornate di Serie A, il Milan ha segnato solo 24 gol. Ben 10 in meno dell'Inter, che ha una gara in meno dei rossoneri, e 15 in meno dell'Atalanta, che ha solo una partita in più. Il 'top scorer' è Christian Pulisic, con 5 gol: le due punte, Morata e Abraham, sono fermi a quota 4 e 2.

Il portoghese: "La contestazione ci fa male. Sul pareggio ..."

Al termine di Milan-Genoa capitan Leao ha espresso rammarico. «Le occasioni le abbiamo avute, ci sono mancate la cattiveria e la fortuna». Sui fischi dei tifosi, il numero 10 milanista ha aggiunto: «Ero frustrato, la contestazione ci fa male». Il messaggio di speranza è arrivato dal debutto di Liberali e Álex Jiménez. «Sono felice per i ragazzi giovani che hanno giocato con il Genoa. Quando sono arrivato io, i più grandi mi hanno aiutato».

Poi ha chiosato sulla partita: «Volevamo davvero vincere, ma pareggiare non può essere la fine del mondo. Vero che non possiamo permetterci di perdere altri punti, ma questa era la classica partita dove se fossimo stati in campo un’altra mezzora, comunque non avremmo segnato. Quindi voltiamo pagina e pensiamo alla prossima, Fonseca ha buone idee e mi sto trovando bene». LEGGI ANCHE: Il Milan crolla, ma Fonseca è soddisfatto: le sue parole e il messaggio ai tifosi >>>