Olivier Giroud, attaccante del Milan, ha parlato ieri ai microfoni di 'Telefoot', rilasciando una lunga intervista nella quale ha toccato vari temi. Le dichiarazioni dell'ex centravanti di Arsenal e Chelsea sono state riportate dal quotidiano 'Tuttosport' in edicola questa mattina.
INTERVISTE
Giroud: “Ho fame di vincere con il Milan. Ibrahimovic è un monumento”
Olivier Giroud, attaccante del Milan, ha parlato ieri a 'Telefoot' dei suoi obiettivi stagionali ed anche del suo compagno di reparto svedese
Giroud, che ha giocato un tempo sabato scorso al 'Picco' in occasione di Spezia-Milan, non è al momento nelle migliori condizioni fisiche. Ma, dopo aver disputato appena 17' a Liverpool, è pronto a dare il suo contributo domani sera, a 'San Siro', contro l'Atlético Madrid e, più in generale, nell'intera stagione del Diavolo di Stefano Pioli.
"Se gioco ipotizzo di poter arrivare a 15 reti stagionali - ha dichiarato Giroud a 'Telefoot' -. Spero nello Scudetto. È un obiettivo netto, chiaro, preciso". A proposito del presunto dualismo al Milan con Zlatan Ibrahimovic, Giroud ha spiegato, senza mezzi termini: "Zlatan è un monumento. Si aspettano che ci togliamo di mezzo. Spero di metterci più di lui, sì. Questo significherà che tra di noi ci sarà una vera competizione".
Giroud, ai media del suo Paese, si è detto felice della scelta Milan compiuta la scorsa estate dopo 9 anni a Londra tra 'Gunners' e 'Blues'. "Per me è un grande orgoglio aver potuto firmare per questo club. Ho fatto un ottimo esordio, è stata una sensazione di felicità giocare titolare e divertirmi come nella mia prima giovinezza. Non credo che avrei potuto chiedere di meglio. Mi trovo molto bene qui e ho fame di vincere con il Milan". Domani Milan-Atlético Madrid: le parole di Pioli e Brahim in conferenza >>>
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