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La prima intervista di Olivier Giroud da giocatore del Milan | Calciomercato AC Milan News (acmilan.com)
Ieri il Milan ha ufficializzato l'acquisto di Olivier Giroud. L'attaccante francese, classe 1986, è giunto dal Chelsea per 2 milioni di euro tra parte fissa e bonus. Ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2023, con opzione per un'ulteriore, terza stagione, da 3,5 milioni di euro netti all'anno di ingaggio.
Sempre nella giornata di ieri, poi, Giroud è stato anche presentato dal Milan con un video e le prime foto ufficiali che hanno riempito di gioia i tifosi rossoneri. Il centravanti, Campione del Mondo con la Francia nel 2018 e Campione d'Europa per club con il Chelsea nello scorso mese di maggio, ha scelto la maglia numero 9.
Spetterà a lui, dunque, sfatare la maledizione che, in casa rossonera, aleggia su tale numero sin da quando, nel 2012, si è ritirato Filippo Inzaghi. Chiunque l'abbia indossata, infatti, da Alexandre Pato a Mario Mandzukic, non ha lasciato il segno in maglia rossonera. Giroud, però, sembra tutt'altro che preoccupato da tutto ciò.
Il calciatore transalpino, salutato dal Chelsea e dai suoi tifosi con tanto onore e molta nostalgia, è già pronto e carico per la nuova sfida. Naturalmente, la prima giornata di Giroud al Milan ha trovato ampio spazio su tutti i quotidiani sportivi oggi in edicola. I quali, nella fattispecie, hanno ripreso i passaggi più importanti della sua prima intervista a 'Milan TV'.
"Voglio vincere qualcosa con questa maglia", ha detto Giroud. "Lo scorso anno ho seguito il Milan ed è stata una grande stagione anche grazie a mister Stefano Pioli. Sono molto contento di allenarmi con lui: ci ho parlato e mi piace la sua idea di calcio".
"Il Milan è un grandissimo club che negli anni mi ha fatto sognare - ha proseguito Giroud ai canali ufficiali del club rossonero -. Perciò ho deciso di venire: merita di competere ad altissimi livelli, di lottare per lo Scudetto e di giocare una grande Champions League".
"I miei idoli erano Jean-Pierre Papin e Andriy Shevchenko - ha detto ancora il nuovo numero 9 del Diavolo -, ma ero un grande fan anche di Marco van Basten". Ora Giroud dovrà giocare con un altro mostro sacro del Milan, quel Zlatan Ibrahimovic che, in quanto a longevità, lo precede di poco.
"Non puoi giocare a 40 anni a questi livelli, come fa Zlatan, senza quell'impegno e quella determinazione. Non vedo l'ora di allenarmi e di giocare con lui. Spero che ci divertiremo". Giroud, ripartito per gli ultimi giorni di vacanza, sarà a Milanello, per allenarsi agli ordini di Pioli, dal prossimo lunedì 26 luglio.
Intanto, però, ha fatto una promessa ai tifosi del Milan. Ecco la chiosa di Giroud: "Non voglio mettere troppa pressione, ma giocheremo per lo Scudetto". Sicuramente, a lui, la maledizione (presunta) del numero 9 del Diavolo fa tutt'altro che paura. Milan, ha parlato Tomori: leggi e ascolta qui l'intervista integrale >>>
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