- Calciomercato
- Redazione
news milan
Hakan Calhanoglu, centrocampista del Milan (credits: acmilan.com)
No look, tiri, gol e due assist. Il tutto in 20 minuti. Hakan Calhanoglu si è preso il Milan a Vienna. E' tornato sicuro di sè, come dimostrato anche dalla sua esultanza sul primo gol: braccia conserte, sguardo sicuro e dritto in camera. Un giocatore forte lo è sempre stato, ma ora sta uscendo anche in Italia, cosa non scontata. Lui, che è un trequartista/esterno, si sta adattando al 3-5-2: "Non avevo mai giocato con questo modulo, mi trovo bene. Mi piace svariare a tutto campo". E in effetti lo ha fatto, ha corso difeso e creato. Ha giocato da centrocampista ma ha coperto anche sulla linea dei terzini e stazionato in avanti come seconda punta, quando Kalinic si abbassava per ricevere palla.
Due i record centrati, come sottolinea la Gazzetta dello Sport. Il suo gol a Vienna è stato il primo di un turco con il Milan: una nuova nazione nella cartina dei gol milanisti. Di più, è stato il primo gol del Milan nella fase a gironi di Europa League, mai frequentata prima del 2017. Altre cifre, questa volta non da record ma che sono utili ad inquadrare la crescita del giocatore: E' settimo in Serie A per occasioni create su calcio piazzato e undicesimo per tiri da fuori area. Le sue specialità.
TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:
SEGUICI SU: Facebook /// Twitter /// Instagram /// Google Plus /// Telegram
© RIPRODUZIONE RISERVATA