Milan, Ravelli: "Il personaggio Ibrahimovic va bene per Sanremo, non per fare il dirigente"
—"Il problema è che il personaggio Ibrahimovic va bene per il palco di Sanremo (e ci ha divertito), non per fare il dirigente del Milan: non sono adeguati i toni, i modi, e nemmeno i concetti. Non è questione di forma, ma di sostanza. È il momento di parlare poco pubblicamente e molto ai giocatori, soprattutto a quelli che sembravano avere poca voglia di restare già in estate (un nome per tutti: Theo Hernandez), che non hanno portato un’offerta per farsi vendere e che ora non sono in grado di trascinare la squadra fuori dalle secche. Ma soprattutto bisogna parlare in società, dove doveva essere chiaro dall’estate che un allenatore come Fonseca avrebbe potuto incontrare delle difficoltà all’inizio del suo percorso e avrebbe avuto bisogno del doppio del sostegno, vista l’ostilità dall’ambiente. C’è al Milan la struttura adeguata? L’impressione è che anche nell’organigramma qualche casella vada riempita". LEGGI ANCHE: Milan, Fonseca progetto a rischio. Allegri risolverebbe, ma Ibrahimovic...
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