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Milan, Ibrahimovic alla Maldini: ecco cosa accadrà presto a Milanello

AC Milan Ibrahimovic Fonseca
Zlatan Ibrahimovic, Senior Advisor di RedBird e Gerry Cardinale per il Milan, pronto ad affiancare Paulo Fonseca in una missione importante
Daniele Triolo Redattore 

'Tuttosport' oggi in edicola ha fatto il punto della situazione in casa Milan, a pochi giorni dalla partita di campionato a 'San Siro' contro l'Udinese, tra l'atteggiamento dell'allenatore Paulo Fonseca e ciò che potrà fare, presto il Senior Advisor della proprietà, Zlatan Ibrahimovic.

Lo sfogo di Fonseca post rigori di Fiorentina-Milan, supportato dalla società, è il punto di partenza di un Milan che ha bisogno, per il quotidiano torinese, di un giro di vite. Con più bastone e meno carota. Anche se, ovviamente, autorità ed autorevolezza vanno conquistate con i fatti.


Milan, ecco cosa hanno in mente Fonseca e Ibrahimovic

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Servirà un Milan diverso rispetto all'ultimo, altri passi falsi non saranno più tollerati, né in Serie A né, soprattutto, in Champions League, dove il Diavolo è ancora a secco di punti. Servirà un Milan più compatto e unito, che creda maggiormente nei principi di gioco di Fonseca. Che non è a rischio esonero, certo, ma che non gode di un credito infinito.

I risultati decideranno il suo futuro. Intanto, però, la dirigenza sembra essere pronta a instaurare un rapporto diverso con i calciatori. Non basterà qualche presenza in più a Milanello per creare il giusto clima, chiaro. Ma, allo stesso tempo, sarà utile per far capire come non saranno più tollerati episodi come il 'cooling break' di Lazio-Milan e i rigori di Fiorentina-Milan.

Zlatan deve costruirsi una credibilità da dirigente

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Tutti aspettano il ritorno di Ibrahimovic a Milanello per un faccia a faccia con il gruppo. Per 'Tuttosport', Zlatan sta cambiando il suo approccio comunicativo con il Milan. Ha capito che il territorio 'va marcato' e che la squadra non può essere lasciata sola. Sarà importante, anche per lui, costruirsi una credibilità importante da dirigente.

Al momento non è dato sapere se Ibra sarà a Milanello già domani o se aspetterà che tutti i giocatori rientrino dalle nazionali per farsi trovare al centro sportivo, un po’ come accaduto dopo la sconfitta contro il Liverpool quando volle intrattenere dei colloqui individuali con Mike Maignan, Theo Hernández e Tijjani Reijnders, ovvero alcuni dei giocatori più rappresentativi della rosa. Insomma, Ibrahimovic dovrà fare un po' il Paolo Maldini della situazione per smuovere le coscienze dei rossoneri. LEGGI ANCHE: Milan, l’agente di Gabbia apre al rinnovo. “Poi ovviamente …” >>>

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