Visti i deludenti risultati in Serie A del Milan, le proteste dei tifosi sono rivolte a tutti, incluso Zlatan Ibrahimovic, Senior Advisor.
I tifosi del Milan, che dopo lo 0-0 contro il Genoa hanno fatto partire una contestazione, non hanno risparmiato nessuno: anche il Senior Advisor Zlatan Ibrahimovic è finito sotto accusa.
Come riportato da Tuttosport, lo svedese, prima del match Milan-Liverpool di settembre, ha detto di essere lui il boss. Poi, a novembre, ha raccontato che ha scelto di non fare l'allenatore per il troppo carico di lavoro. Prima del pareggio contro il Genoa, Ibrahimovic ha dichiarato che il Milan farà la storia. L'ex attaccante, da idolo e salvatore dei rossoneri nel 2020, è diventato uno dei simboli della crisi che sta attraversando il Milan.
Un anno fa, il suo ingresso nella dirigenza fu applaudito dai tifosi rossoneri. Adesso, invece, è cambiato tutto. Il popolo rossonero considera lo svedese il principale colpevole di questa stagione deludente. Ibrahimovic viene accusato di aver scelto Paulo Fonseca invece di allenatori migliori come l'attuale tecnico del Napoli Antonio Conte, capace di rivoluzionare una squadre e cancellarne i difetti.
Altra accusa mossa ai danni del consulente rossonero è il mercato estivo, che non sta portando ai risultati sperati. La mancanza di degni sostituti di Fofana e Reijnders, titolari inamovibili, è un esempio. Questo Milan avrebbe bisogno della presenza costante di Ibrahimovic a Milanello, ma lo svedese, a volte, sparisce dai radar.