Gol, rimonte, tensione, spettacolo. I derby di Milano degli ultimi anni hanno offerto molte emozioni senza sosta, trasformandosi in vere e proprie battaglie che spesso hanno messo in palio molto più di una semplice vittoria. L’ultimo, in Supercoppa Italiana, ha visto il Milan trionfare in rimonta, annullando un doppio svantaggio per poi piazzare il sorpasso nel finale. Un copione ribaltato rispetto all’aprile scorso, quando l’Inter vinse il sesto derby consecutivo e si laureò campione d’Italia, celebrando la tanto attesa seconda stella.


RASSEGNA STAMPA
Milan-Inter, il derby degli eroi: chi lascerà il segno questa volta?

Head coach of FC Internazionale Simone Inzaghi shakes hands with head coach of FC Porto Sergio Conceicao before the UEFA Champions League round of 16 leg one match between FC Internazionale and FC Porto at San Siro Stadium on February 22, 2023 in Milan, Italy. (Photo by Mattia Ozbot - Inter/Inter via Getty Images )
La rivalità tra rossoneri e nerazzurri è più accesa che mai e questa stagione potrebbe riscrivere i record: se le due squadre dovessero incrociarsi anche in Champions League e Coppa Italia, il conteggio dei derby stagionali potrebbe toccare quota sette. Ma prima di pensare a scenari futuri, domani sera andrà in scena la terza sfida dell’anno, con le due formazioni distanti 16 punti in classifica. Obiettivi diversi, ma stesso obbligo: vincere. L’Inter per continuare la corsa scudetto, il Milan per rimanere agganciato alla zona Champions.
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E allora, chi scriverà il prossimo capitolo di questa infinita rivalità? E soprattutto, chi sarà l’eroe del derby?
Lautaro e Leao: i numeri 10 pronti a lasciare il segno
—Se c’è un giocatore che sa come fare la differenza in un derby, quello è Lautaro Martínez. Il capitano nerazzurro ha già punito il Milan ben nove volte, costruendosi una reputazione da “uomo stracittadina”. L’ultimo sigillo è arrivato nella finale di Supercoppa a Riyad, sebbene sia stato il primo gol segnato contro i rossoneri che non ha portato alla vittoria. Molto più decisiva, invece, la sua rete nella semifinale di Champions League 2023, quando mise il sigillo sul pass per Istanbul.
Il suo primo centro nel derby risale al 2019, su calcio di rigore. Da allora, il numero 10 argentino è diventato il volto delle notti nerazzurre contro il Milan.
Dall’altra parte, il numero 10 rossonero è Rafael Leão, talento cristallino che però ha lasciato il segno in meno occasioni rispetto al rivale interista. Tre gol nei derby, con la doppietta più memorabile nel 3-2 del settembre 2022. Il suo ultimo centro contro l’Inter è arrivato nel 5-1 di settembre 2023, una rete che però ha solo reso meno amaro il tracollo rossonero.
Ma Leão non è solo un bomber, è un giocatore capace di decidere una partita anche senza segnare. Lo ha dimostrato proprio in Supercoppa, quando il suo ingresso nella ripresa ha cambiato il volto del Milan: due assist perfetti per Pulisic e Abraham, e trofeo in bacheca.
Pulisic, Abraham e le sorprese del derby
—Oltre ai due numeri 10, negli ultimi derby ci sono stati eroi inaspettati. Christian Pulisic, per esempio, ha punito l’Inter due volte su due in questa stagione, sfruttando le incertezze difensive nerazzurre. L’americano ha un feeling speciale con questa sfida e punta alla terza.
L’ultimo eroe rossonero è stato Tammy Abraham, autore del gol decisivo nella finale di Supercoppa. Domani l’inglese partirà di nuovo titolare, complice la possibile cessione di Morata, e avrà una nuova occasione per lasciare il segno.
In difesa, un altro protagonista inatteso è stato Matteo Gabbia, decisivo all’andata con un colpo di testa vincente su punizione di Reijnders.
Occhio anche a Theo Hernandez, che in Supercoppa ha dato il via alla rimonta con una punizione magistrale, in uno dei pochi lampi positivi del suo recente periodo opaco.
Inter, occhio a Mkhitaryan, Calhanoglu e Thuram
—L’Inter, però, ha le sue armi. Henrikh Mkhitaryan è già andato a segno tre volte in stagione e il suo tempismo negli inserimenti potrebbe rivelarsi ancora una volta letale.
Poi c’è Hakan Çalhanoğlu, che quando vede il Milan si esalta. L’ex rossonero ha già punito la sua vecchia squadra due volte e, se dovesse arrivare un calcio di rigore, sarà lui a incaricarsi dell’esecuzione.
E infine c’è Marcus Thuram, che ha lasciato il segno nei suoi primi due derby con gol pesanti. Il primo, all’esordio, un missile sotto l’incrocio che ha fatto il giro del mondo; il secondo, nella sfida che ha dato all’Inter lo scudetto. Ora, dopo aver saltato la Supercoppa per un problema muscolare, ha voglia di tornare protagonista.
Chi sarà il nuovo eroe?
—Ogni derby scrive una storia diversa, spesso con protagonisti inattesi. Domani sarà l’ennesima battaglia in una rivalità che non conosce pause. Sarà ancora Lautaro a esultare? Leão troverà il colpo da fuoriclasse? O sarà un outsider a rubare la scena? Una sola certezza: lo spettacolo è garantito. LEGGI ANCHE: Derby Milan-Inter, probabili formazioni: Walker al debutto. In attacco...>>>
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