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Luka Jovic (attaccante AC Milan) preso nell'ultimo giorno del calciomercato estivo dai rossoneri | Milan News (Getty Images)
Il Milan, nella passata sessione di calciomercato estiva, si è mosso tantissimo cercando di coprire tutti i buchi in rosa. I rossoneri sono arrivati all'ultimo giorno di mercato per riuscire a portare a casa un'altra punta, dopo la cessione in prestito di Lorenzo Colombo al Monza. Il prescelto, alla fine, è stato Luka Jovic. L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport parla proprio della nuova punta rossonera.
Stefano Pioli, si legge, è allenatore e innovatore, con Luka Jovic dovrà ritornare anche psicologo e motivatore. Il giocatore ha sempre avuto del talento, anche se ci potrebbe volere un poì di tempo per rimetterlo in forma fisicamente. Per Pioli la condizione atletica è determinante: Chukwueze e Okafor, che hanno saltato le amichevoli americane, non sono ancora considerati al livello dei compagni. La sosta non potrà essere d’aiuto: il decimo acquisto dell’estate rossonera si unirà al resto dei compagni solo una volta rientrato dagli impegni con la nazionale serba, convocato per la doppia sfida a Ungheria e Lituania dei prossimi 7 e 10 settembre.
La carriera di Jovic, continua la rosea, inizia nelle giovanili della Stella Rossa, con cui debutta tra i grandi nel 2014: a 16 anni, 5 mesi e 5 giorni diventa il più giovane calciatore ad andare a segno, superando il precedente primato di Dejan Stankovic. Nel 2016 al Benfica e gioca pochissimo. Un anno dopo è acquistato dall’Eintracht Francoforte e qui arriva l’exploit: 38 gol segnati in 75 presenze.. Nell’estate 2019 arriva il Real: Luka si trasferisce a Madrid, colpo da 60 milioni. L’esperienza in Liga è sfortunata, così come non gli riesce il riscatto in viola: in Spagna 3 gol in 51 presenze, a Firenze 13 reti in 50 partite.
Il Milan gli offre l'opportunità per rialzarsi e tornare protagonista: un centravanti di scorta era uno degli obiettivi di mercato, Jovic era nella lista, come detto dallo stesso Pioli. Arriva come vice-Giroud ma le gerarchie sono mobili: difficile che acceleri a tal punto da superare Olivier e insidiarsi in area al suo posto, ma può offrire a Pioli una soluzione a due punte. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Finita la sessione. Cosa aspettarsi dal futuro?
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