MILAN-JUVENTUS

Milan-Juventus, sfida tra bilanci: gap che si assottiglia. E i rinnovi…

Emiliano Guadagnoli Redattore 
Milan-Juventus, bilanci e costi delle rose ancora distanti. 'La Gazzetta dello Sport' ha analizzato le situazioni delle due sfidanti

Milan-Juventus, è un duello anche economico e a livello di bilanci. 'La Gazzetta dello Sport' in edicola questa mattina cerca di fare il punto sulle spese dei due club. I rossoneri, si legge, sono reduci da due utili di bilancio consecutivi per un totale di 10 milioni. La Juventus ha chiuso gli ultimi due bilanci in perdita per complessivi 323 milioni. Entrambe hanno un obiettivo: la sostenibilità.

Milan, bilanci in attivo. Juventus in perdita. Quali costi nel 2024-25? L'impatto dei rinnovi

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La rosea analizza le differenze delle ultime stagione, prendendo in esame la “spesa sportiva”, somma degli stipendi dei tesserati e degli ammortamenti dei “cartellini”. Nel 2020-21 285 milioni di costi in più per il club bianconero: Milan 207 milioni (141+66), Juventus 492 (315+177). Una gap che si è ridotto con il passare delle stagioni: Milan a -270 milioni dalla Juventus nel 2021-22, a -201 nel 2022-23 e a -129 nel 2023-24. Nella scorsa stagione i rossoneri hanno registrato 161 milioni di stipendi tesserati e 75 di ammortamenti, i bianconeri 239 e 126.

I costi stagionali

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Il quotidiano cerca di fare anche un confronto su quello che sarà in questa stagione. Gli acquisti del Milan impattano per una cinquantina di milioni e alcuni rinnovi per 4-5 milioni. Ma le cessioni, a titolo definitivo o in prestito, hanno liberato tra i 30 e 40 milioni. Fonseca costa circa 3 milioni lordi in meno di Pioli. Tutto considerato, nel 2024-25 gli stipendi dei tesserati si posizionano attorno a 175 milioni, gli ammortamenti a 75, per un totale di circa 250 milioni, cioè una quindicina in più dell’anno scorso. Si passa poi alla Juventus: i nuovi giocatori pesano per 80-90 milioni, ma le partenze hanno liberato oltre 100 milioni. Per il 2024-25 gli stipendi dei tesserati dovrebbero essere attorno a 205 milioni e ammortamenti a 125, per una stima totale di 330 milioni, cioè circa 35 in meno dell’anno scorso. Se nel 2023-24 ballavano 130 milioni tra Milan e Juve, adesso la forbice si è ridotta a potenziali 80 milioni.

Il fattore rinnovi

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Il Milan, termina la rosea, dovrà affrontare anche i rinnovi di altri big, dopo Leao: Maignan e Theo Hernandez rischiano di pesare fino a 10 milioni lordi su base annua. Ma i rossoneri si aspettano un altro bilancio in ordine al 30 giugno 2025. LEGGI ANCHE: Milan-Juventus, probabili formazioni: dubbio Pulisic. In difesa pronti...