Fofana, uno dei pilastri del Milan
—Come riferito dalla Gazzetta dello Sport, a Milanello, Fofana è diventato rapidamente un punto di riferimento, soprattutto dopo l'infortunio di Ismael Bennacer. Il mediano fisico richiesto da Paulo Fonseca, è sempre stato titolare, sia in Serie A che in Champions League. La sua presenza in mezzo al campo ha dato libertà offensiva a compagni come Reijnders, che può esprimersi al meglio grazie alla protezione di Fofana.
Con una media di 3,6 palloni recuperati a partita e 45 passaggi completati ogni 90 minuti, il centrocampista rossonero è "il centro del centrocampo" milanista, anche se la difesa resta comunque una zona delicata per il diavolo.
Thuram, il rinforzo della Juventus
—Thuram, invece, ha avuto un inizio di stagione altalenante con i bianconeri. Acquistato per rinforzare una mediana che aveva perso Rabiot, ha subito impressionato all'esordio con il Como, ma un infortunio lo ha costretto a fermarsi per due partite. Rientrato in forma, è tornato titolare, diventando importante per il gioco di Motta. Con una grande presenza fisica, Thuram è molto utile anche in fase offensiva, dove crea più occasioni e dribbling rispetto a Fofana.
E' sempre più presente, con una media di 3 cross a partita e un ruolo da protagonista nella costruzione del gioco bianconero.
Statistiche a confronto
—A livello di numeri, Fofana recupera già palloni (3,6-2,2) e distribuisce più passaggi (45-27), ma Thuram risulta superiore per le sue capacità offensive, con più cross, dribbling e occasioni create- Entrambi si sono rivelati acquisti azzeccati per le loro squadre, con un grande impatto in fase di costruzione e recupero palla.
Sabato a San Siro, sarà il momento del primo vero duello tra questi due talenti, che si sono già affermati come pilastri nelle rispettive squadre. LEGGI ANCHE:Albertini presenta Milan-Juventus e sui rossoneri dice: "Secondo me manca..." >>>
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