Koopmeiners e Reijnders: pilastri nelle rispettive squadre
—Come riferito dalla Gazzetta dello Sport, Koopmeiners, arrivato alla Juventus dopo 3 anni all'Atalanta, è il centrocampista totale che Thiago Motta ha voluto a tutti i costi, per la sua versatilità e la sua capacità di dettare il gioco. Dopo un inizio di stagione non proprio splendente, il centrocampista bianconero ha già fatto vedere il suo amore con la nazionale, segnando il suo primo gol stagionale.
In Serie A, invece, cerca ancora la rete, ma non manca di essere decisivo in fase di costruzione, come dimostrano i suoi 13 assist. Reijnders, al contrario di Koopmeiners, si sta affermando come uno dei centrocampisti più completi in tutta Europa. Dopo un inizio esplosivo con il Milan, ha continuato a segnare e a brillare in Champions League, contribuendo al gioco di squadra senza mai tirarsi indietro in difesa.
La sua evoluzione in campo, soprattutto nel 23/24, è stata davvero impressionante, tanto che le varie big d'Europa, tra cui City e Barcellona, lo avevano già osservato prima che firmasse con il Milan. Il centrocampista rossonero ha deciso di restare a lungo a Milano, con il rinnovo fino al 2030 pronto per essere ufficializzato.
Le statistiche
—Parlando di statistiche, Koopmeiners ha creato più occasioni (13-10) e ha messo più cross (8-1), mentre Reijnders si è distinto per la sua partecipazione al gioco, recuperando più palloni (29-15) e completando molti più passaggi (365-248). Inoltre, ha già messo a segno gol importanti, tra cui una rete al Bernabeu contro il Real Madrid di Carlo Ancelotti. Sabato, a San Siro, si affronteranno da avversari in una sfida che promette di essere molto più che una semplice partita di campionato. LEGGI ANCHE: Albertini presenta Milan-Juventus e sui rossoneri dice: "Secondo me manca ..." >>>
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