MILAN-JUVENTUS

Milan-Juventus, spareggio Champions: con un’annata negativa, 4 a rischio licenziamento

Daniele Triolo Redattore 
Milan-Juventus di sabato pomeriggio a' San Siro' sarà una sfida che entrambe le squadre non potranno permettersi di fallire. Il punto

Sabato 23 novembre, alle ore 18:00, si disputerà a 'San Siro' Milan-Juventus, partita della 13^ giornata della Serie A 2024-2025 e per il Diavolo di Paulo Fonseca, secondo 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, questo match già ha il retrogusto amaro dello spareggio.

Una partita da dentro o fuori. Il Milan di Fonseca, infatti, è attualmente al 7° posto in classifica in campionato, a - 7 dal gruppone dalle seconde. E, ad oggi, non si sa se l'Italia - come accaduto in questa stagione - manderà a fine stagione anche la quinta classificata alla Champions League 2025-2026.

Oggi, però, il Diavolo è lontano sia dal 4° sia dal 5° posto e Milan-Juventus di sabato servirà per non distaccarsi ulteriormente dalla vetta. La 'rosea' ha ricordato come né Milan né Juventus possano permettersi di restare fuori dalla Champions: ne andrebbe della sostenibilità finanziaria dei rispettivi progetti.

Milan-Juventus, una sconfitta complicherebbe il cammino verso la Champions

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Senza la Champions League, è inevitabile, per rossoneri e/o bianconeri scatterà un ridimensionamento. E il Milan, più della Juve, sul campo finora ha avuto un rendimento contraddittorio che spinge la squadra di Fonseca a vincere a tutti i costi la partita di sabato contro quella di Thiago Motta.


Il Milan ha trionfato nel derby e in Champions contro il Real Madrid al 'Santiago Bernabéu', ma si è anche fermato contro Parma e Cagliari. E, perdendo nettamente a 'San Siro' contro il Napoli in campionato, ha dimostrato come non sia pronto per lottare per vincere.

Fonseca cerca un calcio di ottime intenzioni, secondo il quotidiano sportivo nazionale, ma si è incagliato nella fase in cui le sue idee sembrano velleitarie e in conflitto con l'intero contesto rossonero. In Milan-Juventus, i bianconeri potrebbero approfittarne.

Con una stagione negativa, Ibra, Furlani e Moncada rischiano grosso

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La qualificazione o meno in Champions League, poi, sarà l’unità di misura della stagione milanista. Senza la qualificazione alla coppa più importante l’annata sarà fallimentare, a meno di non vincere l’edizione in corso, evento non impossibile, ma neppure probabile. Europa League e Conference League sarebbero soltanto palliativi.

E attenzione, perché, per 'La Gazzetta dello Sport', se la stagione del Milan finisse male non ne risponderebbe soltanto Fonseca. Senza Champions andrebbero tutti in discussione, dal braccio destro di Gerry Cardinale, ovvero Zlatan Ibrahimović, al direttore tecnico Geoffrey Moncada, passando per l'amministratore delegato Giorgio Furlani.

Tutti, infatti, hanno avallato e condiviso le scelte sottoposte a Cardinale per l'approvazione. Milan-Juventus potrebbe rappresentare il primo passo verso un futuro un po' più roseo per il Diavolo oppure verso un'annata di sofferenza e ulteriori cambiamenti. LEGGI ANCHE: Milan, Maignan al rinnovo: ma nel calciomercato estivo può arrivare anche lui >>>