Milan-Lazio 2-0, cori razzisti per Bakayoko: la condanna del club

Durante Milan-Lazio il pubblico ospite ha rivolto dei cori razzisti a Tiémoué Bakayoko. Era successo già nella sua prima esperienza al Milan

Durante Milan-Lazio, ieri a 'San Siro', Tiémoué Bakayoko ha ricevuto dei cori razzisti da parte della tifoseria ospite. Lo ha ricordato 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola. Gli episodi, incresciosi, di razzismo da parte dei sostenitori della Lazio all'indirizzo del centrocampista francese si erano verificati, come si ricorderà, già nella stagione 2018-2019. Ovvero all'epoca della prima esperienza rossonera di Bakayoko.

La società rossonera, al termine di Milan-Lazio, ha subito preso le difese di Bakayoko, reagendo con un tweet ufficiale a quanto accaduto nella serata che aveva appena consegnato tre punti importanti alla squadra di Stefano Pioli. "In merito ai cori discriminatori all'indirizzo del nostro calciatore Tiémoué Bakayoko provenienti dal settore ospiti e avvertiti da alcuni giornalisti e spettatori, AC Milan dopo le opportune verifiche sta valutando di presentare un esposto alla FIGC", la condanna del Milan.

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Gli insulti razzisti, ha poi specificato la 'rosea', non hanno riguardato soltanto il numero 41. Anche Franck Kessié, infatti, un attimo dopo aver stampato sulla traversa il calcio di rigore del possibile, momentaneo raddoppio rossonero, ha ricevuto degli ululati dal terzo anello verde. La fine del primo tempo, però, e gli applausi dello stadio di 'San Siro' alla prestazione del Diavolo avevano coperto quei secondi di vergogna. Milan, ha parlato Shevchenko: tutte le dichiarazioni dell'ex rossonero >>>