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Nicola Rizzoli, designatore degli arbitri di Serie A (credits: GETTY Images)
ULTIME MILAN - Il match contro la Juventus ha lasciato nel Milan un senso di amarezza e insoddisfazione, per un risultato sfiorato e che per larghi tratti della gara meritava di essere ben diverso da quello finale. Ma soprattutto nei rossoneri ha lasciato un senso di scarsa tutela da parte degli arbitri. Un sentimento che gira nella testa in via Aldo Rossi da parecchie settimane ormai: il mancato rigore contro la Roma per il contatto Suso-Kolarov e quello di una decina di giorni fa per l'intervento di Murru su Piatek contro la Sampdoria sono episodi troppo evidenti.
A questi dubbi e perplessità cercherà di dare risposte oggi a Milano il dirigente arbitrale Nicola Rizzoli, che da come anticipato da Sky ieri sembra che oggi si scuserà con i rossoneri per il mancato rigore non concesso contro la Juventus sabato sera. Nella riunione tra arbitri e società in Lega Calcio, per il Milan ci saranno certamente Gattuso e capitan Romagnoli, ma non è da escludere la presenza di Leonardo, durissimo nei confronti di Fabbrial termine della gara all'Allianz Stadium.
La sensazione è che il Milan venga trattata come una provinciale, anche se in un mondo ideale queste ultime dovrebbero essere trattate come non provinciali. I rossoneri sono ultimi nella classifica per rigori concessi in questo campionato: appena 2 e l'ultimo risale al 2 dicembre. Una statistica che sta portando a riflettere molto a Milanello nell'ultimo periodo.
La cosa certa è che Micheal Fabbri verrà fermato per qualche settimana e certamente non arbitrerà il Milan fino al resto della stagione (esattamente come Abisso con l'Inter). Un arbitro giovane - 35 anni -, internazionale da gennaio, che ha fallito al suo primo big match in carriera. Un episodio è accaduto anche ieri in Lazio-Sassuolo, dove però il fallo di mano è stato fischiato in favore dei biancocelesti: ecco cosa ha detto De Zerbi - allenatore neroverde - a fine gara>>>
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