Milan, le due facce di Ibrahimovic: piace così e resterà in rossonero

Zlatan Ibrahimovic, carisma e litigi: le due facce del re del gol del Milan. Tra oggi e domani firma il rinnovo del contratto con il Diavolo

'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha dedicato un approfondimento a Zlatan Ibrahimovic, attaccante del Milan, al centro delle polemiche in questi giorni per l'espulsione rimediata sabato pomeriggio sul campo del Parma. Il quotidiano sportivo nazionale ha parlato dell'attaccante svedese definendolo 'a due facce': Dr. Zlatan e Mr. Ibra.

Da un lato, infatti, c'è il calciatore che trascina il Milan a suon di gol, grandi prestazioni e con la giusta mentalità. Un atteggiamento, questo, che incide in maniera positiva sui suoi compagni di squadra. I quali, grazie a lui, sono cresciuti rapidamente. I risultati della squadra rossonera, da questo punto di vista, sono sotto gli occhi di tutti.

Dall'altro, però, c'è anche il calciatore che, spesso, mette in difficoltà il Milan per via del suo carattere dirompente. Un modo di fare che, talvolta, ha portato Ibrahimovic a qualche discussione ed a qualche provvedimento disciplinare di troppo. Comunque, l'Ibrahimovic di oggi è lontano anni luce dal calciatore talentuoso e rissosissimo dei suoi esordi in Italia.

In questa stagione, spesso, Ibrahimovic ha oscillato tra le sue due facce, o personalità. Dr. Zlatan ha segnato a raffica tra settembre e novembre in Serie A, superando anche il CoVid. Poi, però, si è arreso a qualche problema muscolare di troppo. Riapparso nel 2021, ha segnato una doppietta al Cagliari, una al Crotone.

Poi, però, è arrivata l'espulsione nel derby di Coppa Italia contro l'Inter, la partecipazione a Sanremo e, di conseguenza, è riapparso Mr. Ibra. Quel che è certo, però, è che il Milan non può e non vuole fare a meno di un campione al quale ha concesso totale fiducia.

E infatti, secondo la 'rosea', Ibrahimovic potrebbe firmare il rinnovo del contratto con il Milan già tra oggi e domani. Non ci sono elementi di suspence: resterà a giocare nella fila del Diavolo fino al prossimo 30 giugno 2022. L'intesa con il tecnico Stefano Pioli è totale, così come è solido il legame con il direttore tecnico Paolo Maldini ed il direttore sportivo Frederic Massara.

Con l'amministratore delegato Ivan Gazidis il barometro è tornato a segnare bel tempo già da diversi mesi dopo qualche screzio risalente alla scorsa stagione. Le intemperanze verbali di Parma non ha cambiato la situazione: Ibrahimovic resterà in rossonero, con somma soddisfazione di tutti. Riscatto Tomori possibile ad una condizione: le ultime >>>