La strategia di Fonseca
—Tuttavia, secondo l'idea di Fonseca, i rossoneri non devono mai rinunciare a giocare. Quindi tenteranno di impostare il gioco come al solito dal basso, con la costruzione iniziale in "3+2". Con più possibili approcci da cambiare nel corso della partita. Ovviamente, molto dipenderà anche dal tipo di pressing degli inglesi, noti per la loro inclinazione al pressing alto. Superare la prima pressione potrebbe però creare spazi interessanti nello sviluppo dell'azione.
Morata d'esperienza
—Fonseca avrà a disposizione anche un Morata rinvigorito dalla pausa. Lo spagnolo, che ha recuperato dall'infortunio di inizio stagione, ha giocato per poco meno di mezz'ora contro il Venezia e potrebbe essere pronto a scendere in campo dal primo minuto contro il Liverpool. Rispetto ad Abraham, a seconda delle situazioni, Morata può cercare la profondità o venire incontro per aiutare la squadra nello sviluppo del gioco. Inoltre, ha una buona tradizione contro il Liverpool, avendoli affrontati cinque volte in carriera senza mai perdere. Morata sa come affrontare queste sfide e, da leader, cercherà di trasmettere la sua esperienza al resto del Milan. LEGGI ANCHE: Milan, operazione riuscita per Bennacer: tempi molto lunghi per il rientro >>>
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