Mancano 90 minuti in cui il Milan si gioca tutto: basta un punto per laurearsi Campioni d'Italia per la diciannovesima volta. I rossoneri saranno in trasferta a Reggio Emilia, mentre i nerazzurri, a due lunghezze, giocheranno in casa contemporaneamente. Se il Milan ci arriva davanti è perché ci ha messo di più: fame, voglia, grinta. Elementi che ai cugini spesso sono mancati, forse perché meno affamati, appunto, e più esperti. Lo dimostra l'incapacità nerazzurra di chiudere le partite e il modo in cui il Milan ha vinto spesso nel finale, scrive La Gazzetta dello Sport, soprattutto in questa fase conclusiva del campionato. Anche domani sarà necessario metterci tanta forza di volontà, fame e grinta. Ogni milanista ha un motivo particolare per cui vorrebbe vincere questo Scudetto domani. Dallo stesso Stefano Pioli fino a ogni giocatore, ecco dunque quale potrebbe essere la molla per ognuno che fa fare quel qualcosa di più per vincere. Ecco i titolari o presunti tali, ma con il bonus Messias, brasiliano classe 1991 che fino a qualche anno fa faceva il fattorino. Inutile aggiungere altro.