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Il Milan ai piedi del colosso Loftus-Cheek: che intesa con Reijnders

Daniele Triolo Redattore 

Ruben Loftus-Cheek, centrocampista inglese che il Milan ha prelevato dal Chelsea, si è integrato velocemente nel sistema di gioco rossonero

Il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola ha parlato di Ruben Loftus-Cheek, centrocampista inglese classe 1996 che il Milan, in estate, ha prelevato a titolo definitivo dal Chelsea per 16 milioni di euro più bonus. Il giocatore, già contattato durante la gestione di Paolo Maldini e Frederic Massara, ma arrivato sotto la guida di Giorgio Furlani e Geoffrey Moncada, si è integrato rapidamente nel mondo rossonero.

Milan, Loftus-Cheek già domina in mezzo al campo

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Loftus-Cheek ha offerto tre ottime prestazioni in campionato contro Bologna, Torino e Roma, e, al suo attivo, vanta già due assist. Uno per Christian Pulisic (altro neo-arrivo dal Chelsea) contro i granata e un altro 'involontario' all'Olimpico, quando ha provocato il calcio di rigore poi trasformato da Olivier Giroud. Subito protagonista nel Diavolo, dunque, dopo anni londinesi in chiaroscuro: RLC ha appetito, motivazioni e voglia di stupire con la maglia rossonera.

Sandro Tonali, ha commentato il 'CorSport', sembra essere già un lontano ricordo. Loftus-Cheek ne ha ereditato la maglia del Milan con il numero 8 e, oltretutto, è già diventato padrone del centrocampo rossonero. Un'intesa già funzionale quella trovata con l'olandese Tijjani Reijnders, arrivato insieme all'inglese in mediana, ma dall'AZ Alkmaar. Ora, dopo la sosta per le Nazionali, arriverà il derby di Milano contro l'Inter e stimolanti impegni di Champions League.

Vuole riconquistare la Nazionale inglese con il Milan

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Loftus-Cheek si preparerà a Milanello al tour del force del Diavolo di Stefano Pioli senza ulteriori 'distrazioni'. Questo perché l'Inghilterra non l'ha convocato per i prossimi impegni della Nazionale dei 'Tre Leoni' per la qualificazione agli Europei 2024. Non ci sarà dunque nelle partite in trasferta contro Ucraina e Scozia. L'obiettivo dell'ex Chelsea è fare molto bene in rossonero anche per riconquistare la sua Nazionale e, perché no, essere in campo a Wembley il 17 ottobre prossimo contro l'Italia di Luciano Spalletti. Milan, Maignan parla del suo futuro >>>



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