Milan, Messias come Nocerino: anche lui da ‘Mister X’ a colonna?

Il Milan ha concluso il proprio calciomercato estivo acquistando dal Crotone, con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto, il fantasista brasiliano Junior Messias. Secondo 'Tuttosport' oggi in edicola la sua storia, per certi versi, ha ricordato quella che, nel 2011, quindi esattamente dieci anni fa, portò Antonio Nocerino dal Palermo al Milan.

Anche in quella sessione estiva di mercato, infatti, il Milan cercava un centrocampista offensivo e, anche allora, tantissimi nomi erano stati accostati al club rossonero. Adriano Galliani, all'epoca amministratore delegato del Milan, quindi, tirò fuori la definizione di 'Mister X' nel mirino del Diavolo: un epiteto subito ripreso dalla stampa. La quale, logicamente, iniziò a ricamarci su.

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Il Milan era dato su Cesc Fábregas, Lassana Diarra, Axel Witsel, Ganso. In realtà il grande obiettivo dei rossoneri era Marek Hamšík. Il Diavolo provò ad ingaggiarlo dal Napoli ma non ci riuscì. Così, il 31 agosto, Galliani, dopo essersi assicurato già Alberto Aquilani dal Liverpool, bussò alla porta del Palermo, portandosi a casa, per soli 500mila euro (contratto in scadenza da lì ad un anno) il cartellino di Nocerino.

Il centrocampista napoletano arrivò in punta di piedi, ma sorprese tutti. Si integrò benissimo nel 4-3-1-2 di Massimiliano Allegri, con Kevin-Prince Boateng e, soprattutto, Zlatan Ibrahimovic. A sorpresa, realizzò 11 gol in 48 presenze stagionali. Quella rimase la stagione più bella dell'intera carriera di Nocerino. E, al giorno d'oggi, la storia sembra essersi ripetuta con Messias, arrivato al Milan sempre da una squadra del Sud Italia, sempre all'ultimo, sempre da outsider.

Al Diavolo sono stati accostati nomi altisonanti, quali Isco Alarcón, James Rodríguez, Coutinho, Jošip Iličić, Luis Alberto. Ma anche Marcel Sabitzer, Jesús Corona e Pablo Sarabia. Fino ad arrivare alla trattativa, questa reale, saltata all'ultimo minuto per Romain Faivre del Brest. Messias, dunque, è giunto in rossonero per una serie di circostanze e il suo auspicio è quello di replicare quanto fatto a Milano dal suo illustre ed all'epoca semi-sconosciuto predecessore. Milan, Gazidis ha fatto il punto sul mercato e sugli sponsor >>>