Milan, Fonseca cerca la soluzione per l’attacco in Morata e Abraham

Negli ultimi due mesi, il Milan ha cambiato il proprio attaccante centrale. Con Olivier Giroud che ha lasciato Milanello, sono arrivati due nuovi giocatori: prima Alvaro Morata e poi, proprio alla chiusura del mercato, Tammy Abraham. Come riporta Tuttosport, Paulo Fonseca, in cerca di elementi su cui fare affidamento per migliorare l'inizio della sua avventura in rossonero. Il tecnico ha una necessità cruciale: che i due numeri nove, anche se formalmente Morata ha scelto il numero 7 e Abraham il 90, trovino forma e continuità. Con i due centravanti a disposizione, più Luka Jovic, che indossa la maglia numero 9 ma ha meno fiducia da parte dell'ambiente, la situazione richiede attenzione e stabilità.

Jovic e Okafor meglio come soluzioni a partita in corso

Fonseca potrebbe finalmente ottenere un attacco più organizzato e incisivo rispetto a quanto visto nelle prime tre giornate. Jovic e Noah Okafor hanno dimostrato di non essere candidati affidabili per il ruolo di attaccante centrale e titolare del Milan, ma rimangono delle buone opzioni da inserire nel corso della partita.

Per la titolarità, è essenziale contare sui due grandi acquisti dell'ultimo mercato. Questo si riflette nei pochi minuti che Morata e Abraham hanno giocato finora con la maglia rossonera. Morata ha esordito alla prima giornata, subentrando a Jovic a mezz'ora dalla fine: ha segnato il temporaneo 1-2 prima del pareggio di Okafor ed è stato protagonista in tutte le azioni d'attacco. Il suo contributo dimostra quanto possa essere utile per la squadra. Abraham non è riuscito a segnare, ma in 20 minuti ha fornito l'assist per il gol del 2-2 di Leao e ha sfiorato il gol del 2-3 al 94'.

Le parole di Abraham

L'inglese, che ieri ha incontrato i tifosi presso il negozio del club in via Dante, è stato ufficialmente presentato e ha dichiarato: "Quando ho saputo dell'interesse del Milan, mi sono sentito orgoglioso. Questo è un club prestigioso, in una città meravigliosa con tifosi straordinari. Il nostro obiettivo è vincere, e io farò del mio meglio per contribuire. Ora mi sento veramente in forma. Morata? L'ho conosciuto al Chelsea, è un grande attaccante e un leader. Sarà interessante giocare insieme a lui". LEGGI ANCHE: Tassotti: “Vi spiego quali sono i problemi del Milan di Fonseca” >>>