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Samu Castillejo (centrocampista AC Milan), qui contro Elseid Hysaj durante Milan-Napoli (Serie A 2020-2021) | News (Getty Images)
"L'Inter scappa ed il Milan non riesce a starle dietro. A 'San Siro', contro il Napoli, i rossoneri di Stefano Pioli hanno confermato l'allergia del momento agli scontri diretti e, soprattutto, il disagio di giocare tra le mura amiche. Il 'Corriere della Sera' oggi in edicola ha ricordato come il Milan non vinca in casa da oltre un mese (ultima volta il 7 febbraio scorso, 4-0 contro il Crotone) e come, nelle ultime tre gare interne di Serie A, abbia racimolato soltanto un punto.
"Il 2021, dunque, si conferma maledetto per i rossoneri che, dopo aver perso contro Juventus, Atalanta e Inter, ha perso (0-1) anche contro il Napoli dell'ex Gennaro Gattuso. Una rete, quella di Matteo Politano, pesantissima, in negativo per il Milan, anche in ottica della corsa ad un posto nella prossima Champions League. Il Milan si è svegliato tardi. Ma, se contro Udinese e Manchester United il pareggio era arrivato 'last minute', stavolta la fortuna non ha sorriso a Pioli ed ai suoi ragazzi.
"Sulla gara pesa un episodio nel finale. Nell'ultimo assalto rossonero alla porta difesa da David Ospina, contatto tra l'ex rossonero Tiémoué Bakayoko e Theo Hernández. L'arbitro Paolo Mazzoleni, al V.A.R., chiama al monitor l'arbitro di campo, il signor Fabrizio Pasqua di Tivoli (RM) per rivedere l'episodio. Ma quest'ultimo, dopo aver rivisto le immagini, inequivocabili, del contatto, conferma la propria decisione.
"Ultimi minuti del match pirotecnici. Ante Rebić espulso direttamente per proteste e Gianluigi 'Gigio' Donnarumma uscito dal campo furioso, litigando con uno dello staff della squadra azzurra. Simbolo della sconfitta rossonera, secondo il 'CorSera', è stato Franck Kessié. Gigantesco a Verona e ad 'Old Trafford', ieri ha girato a vuoto. Un po' come lo stesso Theo Hernández e Hakan Çalhanoğlu, rientrati in squadra ma visibilmente fuori forma.
"Inoltre, non punge, come al solito ormai, Rafael Leão. Lo Scudetto, adesso, dista 9 punti e la Juventus, vincendo nel recupero proprio contro gli azzurri, potrebbe sfilare al Milan di Pioli anche il secondo posto. Cosa serve, dunque, al Diavolo per riprendere la propria marcia? Recuperare, bene, gli infortunati e cambiare passo, a cominciare dalla gara di giovedì sera, in Europa League, contro il Manchester United.
"In Milan-Napoli i rossoneri hanno dovuto fare a meno di Davide Calabria, Simon Kjær, Alessio Romagnoli, Ismaël Bennacer, Mario Mandžukić e Zlatan Ibrahimović. Ma la prestazione, abulica, della squadra contro il Napoli ieri sera a 'San Siro' non può essere ricondotta soltanto a questo. Anche gli azzurri, infatti, avevano assenze in tutti i reparti (Kostas Manolas, Amir Rrahmani, Hirving Lozano, Andrea Petagna per citarne alcuni).
"Dopo aver incassato il gol del Napoli (che contropiede della squadra di Gattuso), Pioli ha provato a scuotere la squadra cambiando tutta la linea dei trequartisti. In parte ci è riuscito, con il Milan che è salito di tono e che si è reso pericoloso prima dell'elettrico finale che ha visto il Diavolo sbattere contro il 'no' dell'arbitro Pasqua al penalty e fustigato dall'espulsione diretta di Rebić. In Spagna scrivono di un'offerta di 30 milioni del Milan per un top player >>>
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