MILAN-NAPOLI

Milan-Napoli, partita da dentro o fuori per Fonseca. Se non vince …

Daniele Triolo Redattore 
Paulo Fonseca, allenatore rossonero, obbligato a cogliere i tre punti in Milan-Napoli di domani sera a 'San Siro' o gli azzurri scapperanno

"Non è l'ultimo treno per lo Scudetto, ma poco ci manca": così 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha presentato Milan-Napoli, partita della 10^ giornata della Serie A 2024-2025 in programma domani sera a 'San Siro', una sfida che i rossoneri di Paulo Fonseca non possono fallire.

Perdere, infatti, vorrebbe dire finire a -11 dagli azzurri di Antonio Conte, capilista del campionato, sebbene con una partita da recuperare e con ancora 28 giornate da giocare. La strada verso il tricolore si farebbe, però, oltre modo impervia, considerando anche come, nella lotta, ci siano Inter e Juventus.

Milan-Napoli, per Fonseca missione tre punti

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Fonseca sa bene, secondo la 'rosea', che in Milan-Napoli non può sbagliare: deve vincere e dare un segnale importante al campionato. Battendo, infatti, la squadra di Conte il Diavolo centrerebbe la terza vittoria di fila tra Serie A e Champions League, collocandosi al terzo posto in classifica a pari merito con la Juve. E con il famoso 'asterisco' di Bologna-Milan.

Fonseca, ad ogni modo, è ancora alla ricerca del vero Milan, di una squadra che abbia continuità di rendimento. Il bilancio, dopo 8 partite di Serie A, non è positivo; il Diavolo raccoglie meno punti di quanto faceva con Stefano Pioli, ma una vittoria di prestigio contro i campani potrebbe cambiare l'umore di tutti a Milanello.


I tre punti in Milan-Napoli, per i rossoneri di Fonseca, sarebbero una grande iniezione di fiducia per il futuro, permetterebbero al Milan di guardare al futuro con più ambizione. E di restare in corsa per lo Scudetto, il grande obiettivo fissato sia dall'ex tecnico del Lille sia da Zlatan Ibrahimović, all'inizio di questa stagione.

Ci si aspetta tanto da Morata e Leão

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Fonseca non ha mai battuto Conte nei due anni in cui è stato alla Roma ed ora vorrebbe invertire la tendenza. Il suo Milan ha lavorato, dopo la sosta Nazionali di ottobre, in maniera intensa e convinta. Le seconde linee, come Noah Okafor e Samuel Chukwueze, stanno dando ottime risposte. Ma è dai big come Álvaro Morata e Rafael Leão, finora sotto gli standard di rendimento, che i rossoneri si aspettano tanto.

E se il primo, lo spagnolo, in Milan-Napoli ci sarà dal 1', il portoghese non è poi così sicuro di essere titolare in Milan-Napoli con Fonseca che, di recente, sta cercando di inculcare nella testa dei giocatori come il concetto di squadra arrivi prima di qualsiasi singolo. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Un Campione del Mondo in arrivo a gennaio? L’indiscrezione >>>