Il Milan di Pioli, contro il Newcastle dell'ex Sandro Tonali, sarà chiamato ad una pronta reazione: questa sfida rischia di avere già i contorni del 'dentro/fuori'. Questo considerando che le altre avversarie del Gruppo F per il Diavolo saranno Borussia Dortmund e PSG, che saranno affrontate - entrambe in trasferta - rispettivamente il 4 e il 25 ottobre.
La società ha fiducia in Pioli: ci sarà un ciclo di partite terribili
—La batosta nel derby rischia di lasciare scorie, fisiche e mentali, al Milan, anche se Pioli ha allontanato questi pensieri. Quel che è certo è che il Diavolo deve riprendere subito il discorso con la vittoria, iniziato contro Bologna, Torino e Roma e poi smarrito contro l'Inter. Già a partire dal Newcastle. Anche perché, poi, ci saranno anche nuovi scontri diretti contro Lazio e Juventus oltre alle partite di Champions sopra citate.
Ieri Pioli ha deciso di non bacchettare la propria squadra. Nessuna ramanzina, soltanto un confronto. Ha scelto di sostenere i suoi giocatori e di tirarli su, evitando, così, un processo che avrebbe fatto probabilmente più male che altro. Era presente a Milanello anche Geoffrey Moncada, in rappresentanza della società, per far sentire ai giocatori la vicinanza della dirigenza. In Milan-Newcastle tutti vogliono ripartire di slancio: forse qualcosa cambierà in formazione, ma più che gli uomini conterà stavolta lo spirito che si metterà in campo. Chukwueze, Okafor e i retroscena che non sapete >>>
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