Milan, il nuovo corso è già iniziato: i 4 punti per tornare tra le big

Milioni di followers nel mondo, crescita impetuosa sui mercati orientali (solitamente appannaggio dei club inglesi), partnership nel mondo della musica e dello spettacolo attraverso Roc Nation, progetti di inclusione ed interazione con i tifosi. Il Milan è da sempre un club con vocazione internazionale. La prima Coppa dei Campioni conquistata da una squadra italiana è arrivata proprio grazie ai rossoneri, il Milan di Berlusconi ha per anni dominato in Europa. Ma ad un tratto si è spenta la luce: meno campioni, meno successi, meno ricavi. Ma con Elliott è cambiata la musica. Lo scudetto arrivato qualche settimana fa è solo la punta dell'iceberg. I ricavi sono lievitati, l'appeal sta ricrescendo anche per alcuni campioni del calcio internazionale. Altri soldi entreranno nelle casse rossonere a breve: la prossima Champions dovrebbe portare almeno 40 milioni di euro. Ma ancora siamo lontani dal volume d'affari delle big europee. Chissà che con l'ingresso di Gerry Cardinale e della RedBird questa distanza non si assottigli.

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