Ordine: "Milan, su Conte solo luoghi comuni"
—"Sono luoghi comuni. Smentiti dallo stesso interessato che qualche tempo fa ha riferito a un amico la sua autentica linea guida («ho bisogno di emozionarmi»). E il suo profondo rispetto per Stefano Pioli al quale spedì le congratulazioni per lo scudetto, tra i primi. Il pensiero di Antonio Conte, sul tema, è molto semplice: non chiede né contratti faraonici né acquisti costosi. Nel passato storico del Milan è vero che il ciclo berlusconiano fu aperto dalla scoperta di due allenatori definiti dalla stampa dell'epoca i signor nessuno. E cioè prima Arrigo Sacchi e poi Fabio Capello. Ma è altrettanto vero che quel tipo di scelta fu adottata da un club di grande personalità ed esperienza (con Galliani e Braida in sede) che riconosceva al suo presidente Silvio Berlusconi il tocco magico poi puntualmente confermato dai risultati in campo".
"Qui, a Cardinale e in particolare a Ibra che è al debutto nella veste di capo area tecnica, questa statura non viene riconosciuta. Per questo è già successo e può succedere ancora che ad aprile Lopetegui si senta tecnico del Milan. E che a giugno venga accolto a Milanello un altro. Non Pioli, il quale comunque avrebbe dalla sua, l'appoggio incondizionato dello spogliatoio". LEGGI ANCHE:Calciomercato Milan – David si allontana? La destinazione attrae l’attaccante >>>
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