Franco Ordine, noto giornalista, ha stilato un interessante editoriale sulle parole di Giorgio Furlani, ad del Milan, in conferenza stampa
Franco Ordine, noto giornalista, ha stilato un lungo ed interessante editoriale sulle colonne del quotidiano 'Il Giornale', nell'edizione in edicola questa mattina, soffermandosi in particolare sulle parole di Giorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, in conferenza stampa. Ecco, dunque, le sue parole in merito.
Milan, Ordine: "Abraham sembra un bimbo goloso appena entrato in gelateria"
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"Uno (Abraham) è felice come un bimbo goloso appena entrato in una gelateria. L'altro (l'ad Furlani) teso come una corda di violino come davanti a un plotone di esecuzione. Sono le diverse facce, contemporanee, del Milan appena uscito dalla tempesta del cooling break ed entrato nel tunnel che porterà alla ripresa con il trittico domestico Venezia, Liverpool e derby. All'inglese sorridono gli occhi, persino il completo scuro d'ordinanza sembra illuminato dal buon umore e dalla felicità d'aver conquistato finalmente il rossonero. «Sono nato e cresciuto con il mito del Milan» confessa apertamente segnalando d'aver aspettato la fine del mercato «per vedere la conclusione del trasferimento» inaugurato con quel troncone di derby romano con la Lazio impreziosito dall'assist per Leao (gol del 2 a 2)".
"Ha già incrociato Morata («è un vero leader») a Londra ai tempi del Chelsea, con Leao e soci ha imbastito una sintonia immediata («la nostra è una storia divertente, ci siamo parlati in panchina e appena entrati siamo riusciti a fare gol») e dopo il grave infortunio è convinto d'essere pronto per servire il Milan («è meraviglioso giocare in questo stadio, con questi tifosi»). E non conta affatto la precarietà del semplice prestito annuale. «Un anno o 10 anni non conta», spiega".
"Fonseca è diventato il capro espiatorio"
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"Chi invece ha il compito, difficile, di spiegare la falsa partenza è Giorgio Furlani, sceso in conferenza-stampa per scortare Abraham e per risolvere il giallo dell'assenza di Ibra dall'Olimpico e dal Milan in questi giorni. Nessuna vacanza, dunque: adesso è ufficiale. Detta Furlani: «Zlatan è impegnato in un viaggio deciso molto prima del suo accordo con RedBird, a Roma c'ero io, Moncada e il proprietario. Non credo che il club debba comunicare in anticipo gli spostamenti dei suoi dirigenti»".