Milan, Origi è sparito ma resta in Italia: c’è un motivo ben preciso

'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola ha parlato di Divock Origi, attaccante belga classe 1995, giunto al Milan - come si ricorderà - a parametro zero con un contratto da 4 milioni di euro netti a stagione di stipendio fino al 30 giugno 2026. Dopo una prima stagione molto brutta in rossonero (2 gol e un assist in 36 partite nel 2022-2023), l'infruttuoso prestito al Nottingham Forest e quindi, in estate, il ritorno a Milano.

Milan, si sono perse le tracce di Origi. O quasi ...

Di lui, però, sembrano essersi perse le tracce. Continua a percepire il lauto stipendio, ma sembra diventato un fantasma. Non posta sui social da luglio, nessuno ne parla più. L'ultima sua 'traccia' nella conferenza stampa del giorno del raduno del Milan, quando Zlatan Ibrahimović, Senior Advisor di RedBird e Gerry Cardinale per il club rossonero, disse che lui e Fodé Ballo-Touré si sarebbero allenati con il Milan Futuro, in Serie C.

Il terzino franco-senegalese, effettivamente, con molto ritardo ma l'ha fatto, giocando anche 2 partite in campionato (alla prima ha subito un'espulsione). Origi no, non pervenuto. Ma dove si trova? Per la 'rosea', qualcuno lo ha avvistato a Firenze, qualcun altro a Roma. Effettivamente, è stato in queste città. Il Milan ha scelto di non far allenare Origi con Paulo Fonseca e accetta che si tenga in forma da solo, con un preparatore, senza chance di contribuire a Serie A o Champions League.

Ha rifiutato tante offerte. Se si abbassasse lo stipendio ...

Ma perché il belga resta in Italia? Per ragioni fiscali. Deve stare nel nostro Paese, legalmente, per metà dell'anno più un giorno, perché soltanto così può usufruire dei benefici del Decreto Crescita. Ha rifiutato offerte dalla Turchia, dall'Arabia Saudita, dal Qatar e dagli U.S.A.. E chi lo ha cercato, comunque, non aveva intenzione di riconoscergli i 4 milioni di euro stagionali del contratto. Se solo se lo abbassasse, chissà, potrebbe ripartire dal Belgio o dall'Inghilterra.

Intanto, però, il Milan continua a pagarlo oltre 300mila euro al mese senza sapere, forse, nemmeno dove si trovi Origi in un determinato giorno. LEGGI ANCHE: Reijnders: “Al Milan sto molto bene”. Poi un aneddoto sulla notte di Madrid >>>