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Milan, Paquetà l’instancabile: stagione infinita per il brasiliano
Lucas Paqueta, in Milan-Sassuolo, Getty Images
Il 15 marzo dello scorso anno il Milan usciva dall'Europa League contro l'Arsenal - in maniera quanto meno discutibile - e contemporaneamente Lucas Paquetà giocava in Copa Libertadores in casa degli ecuadoriani dell'Emelec. Il brasiliano era in campo anche quando il Milan rifilava 5 reti alla Fiorentina all'ultima gara di campionato, ma anche quando Romagnoli e compagni si godevano le proprie vacanze.
A conti fatti il classe '97 brasiliano ha riposato solamente un mesetto nell'ultimo anno, vale a dire quello a cavallo tra la fine del 2018 e l'inizio del 2019. A dicembre, infatti, Paquetà ha terminato la stagione con il Flamengo e poi si è dedicato appieno al trasferimento in Italia, prima i test a Milanello e poi le visite mediche. Non prima, però, di sposarsi con Maria Eduarda: un matrimonio senza luna di miele, però, posticipata a fine stagione proprio per dare precedenza al suo Milan.
Con quella di oggi, dunque, per Paquetà sarà la 51esima gara in stagione. Con il Milan è la dodicesima presenza in altrettante gare in cui è stato disponibile. Fin dal suo primo giorno passato a Milanello, il brasiliano ha stupito per i parametri fisici forniti dai test atletici. Nella gara contro il Sassuolo è apparso in leggero calo, ma Gattuso non rinuncerà a lui contro il Chievo, mandandolo regolarmente in campo dal 1'.
Il calendario è ancora fitto di impegni sull'agenda dell'ex Flamengo. Dopo il match di oggi penserà al derby - il suo primo in maglia rossonera - dopodiché avrà modo di concentrarsi sulla chiamata con la nazionale brasiliana: Tite, infatti, lo ha chiamato per le amichevoli contro Panama e Repubblica Ceca. Insomma, questo Paquetà piace proprio a tutti.
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