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Krzysztof Piatek, attaccante del Milan (credits: GETTY images)
Si sa in questi casi è fondamentale non montarsi la testa e rimanere coi piedi per terra perché come ricorda 'Tuttosport' questa mattina anche le ultime due fallimentari esperienze rossonere di Nikola Kalinic e André Silva iniziarono con delle doppiette a San Siro all'esordio. Certo, davanti non c'era il Napoli, ma quello che più deve rassicurare il popolo milanista sono i colpi fatti vedere da KrzysztofPiatek alla sua prima uscita.
Robe da fenomeno. Ostinata ricerca della palla, si smarca muovendosi continuamente nel tentativo di farsi servire dai compagni e poi puntare la porta. Una cattiveria calcistica che non si vedeva al Milan da parecchio tempo là davanti. Il club di via Aldo Rossi del resto ha speso parecchi soldi, come del resto ha fatto per il talento brasiliano Lucas Paquetà, che in queste prime 5 uscite ha già convinto tutti.
L'ex Flamengo può diventare in futuro la spalla perfetta per il Pistolero polacco. Paquetà vede linee di passaggio che altri nemmeno si immaginano e quando i due avranno seriamente imparato a conoscersi allora saranno dolori per tutti. Le due reti contro il Napoli, è inutile nasconderlo, hanno riportato alla mente uno dei più grandi calciatori della storia del Milan: Andriy Shevchenko.
Un paragone pesante e per certi versi pericoloso. Ma si sa, qualcuno diceva beati i popoli che non hanno bisogno di eroi. I tifosi, invece, proprio non ne possono fare a meno.
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