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Tanti infortuni e mercato estivo nullo: Milan, Pioli senza alternative

Daniele Triolo

Il Milan di Stefano Pioli, in questa stagione, sta accusando tantissimi infortuni. Dal mercato estivo, poi, apporto davvero scarso e scadente

Il 'Corriere della Sera' oggi in edicola ha dedicato un approfondimento al Milan di Stefano Pioli, reduce dal pareggio interno (2-2) contro la Roma: i rossoneri, avanti di due reti fino all'86', si sono fatti rimontare in sei minuti. La botta c'è stata ed è stata forte: questi due punti persi potrebbero costare carissimo nella lotta Scudetto.

Per questo, ha confessato il 'CorSera', ieri a Milanello le facce erano scure e c'era poca voglia di parlare. I dirigenti rossoneri, Paolo Maldini e Frederic Massara, presenti all'allenamento, hanno provato a tirare su il morale della truppa in un momento così delicato della stagione del Diavolo.

Un momento che, ha riferito il quotidiano generalista, il Milan affronta con il fiato corto. Mister Pioli ha rivolto delle parole ai suoi ragazzi nello spogliatoio, invitando loro a non fare drammi, evitare di guardare (almeno per ora) la classifica ed a concentrarsi sulle gare chiave di questo mese di gennaio.

Milan, tutto quello che non va tra i rossoneri di Pioli

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La sfida di domani in Coppa Italia contro il Torino, la finale di Supercoppa Italiana contro l'Inter. Si tratta, in fin dei conti, di due trofei che il club ha individuato come obiettivi stagionali insieme a quello dello Scudetto della seconda stella. Il messaggio che filtra dal quartier generale rossonero è 'niente panico'.

Al contempo, però, sono da analizzare le cause del pareggio contro la Roma affinché non si ripeta. Pessima gestione finale del match da parte dei giocatori, scelte tattiche sbagliate da parte del tecnico. Si parte da qui, dagli errori 'di campo'. La verità, però, secondo il 'Corriere della Sera', è che in casa rossonera diverse cose non stanno funzionando.

Il mercato estivo non ha portato nulla. Dai vari Charles De Ketelaere, Divock Origi, Yacine Adli, Aster Vranckx e così via: il contributo dei nuovi, finora, è stato nullo. Minutaggi minimi, gol con il contagocce. Il Milan è quello dell'anno scorso. Un problema serio che, alla lunga, rischia di fare la differenza.

Mercato estivo flop, poi i soliti, tanti infortunati

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Olivier Giroud, tornato dai Mondiali, non ha ancora tirato il fiato perché non c'è un sostituto. È stanco, e in campo si vede. Si potrebbe cercare una punta di scorta sul mercato, pronta subito. Non sarebbe una cattiva idea. L'intenzione della società, però, è di aspettare il rientro di Origi, così come quelli di Ante Rebić e Zlatan Ibrahimović.

Il denaro sarà investito sui rinnovi di contratto di Ismaël Bennacer e Rafael Leão. Poi il Diavolo prende troppi gol: già 18, più di uno a partita. L'anno passato, per lo Scudetto, fu decisivo avere la miglior difesa del torneo: quest'anno, invece, qualcosa si è rotto. A cominciare dal portiere titolare Mike Maignan.

Proprio il capitolo infortunati è un'altra delle cause che, di fatto, toglie di volta in volta, di gara in gara, a Pioli alternative importanti per poter schierare in campo la miglior squadra possibile. Ha recuperato per domani sera Junior Messias, ma gli assenti resteranno otto. Difendere il titolo, così, diventa quasi impresa ardua. Ma bisognerà comunque provarci. Mercato Milan, lotta con l'Atlético per il top player azzurro >>>