Il gradimento dei tifosi del Milan nei confronti di Pioli è giunto ai minimi storici. Lo stesso uomo per cui si cantava 'Pioli is on fire' ovunque dopo lo Scudetto, oggi è bersaglio di tutti. Ingeneroso nei modi, ma non nel merito. Il tecnico, però, ha iniziato a far storcere il naso anche alla società: difficile, per lui, rispondere alle domande dei giornalisti ogni tre giorni senza scivolare in frasi non gradite o male interpretabili tanto dai supporters milanisti quanto dai vertici aziendali. Secondo la 'rosea', il club, dopo Salernitana-Milan, non ha apprezzato questa dichiarazione: «Sono preoccupato anche perché dobbiamo ritrovare l’entusiasmo e la magia». Come un’ammissione di responsabilità, come una resa.