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Chiosa con la tattica del Milan di Pioli, a -11 dall'Inter e a -7 dalla Juventus. Alcune sue scelte non hanno funzionato. Pioli ha continuato sulla sua linea, anche nelle ultime partite (esempio Milan-Monza), ha cercato variazioni per sfruttare vantaggi in alcune zone del campo. A volte è andata bene, in molte altre no. In Milan-Udinese, esperimento terribile con le due punte, dove Olivier Giroud si è allargato per lasciare l'area a Luka Jović che, a novembre, non era in forma. Ma anche la scelta di difendere uno contro uno nel derby contro l'Inter (1-5) e a Parigi in Champions League (0-3), con il risultato di avere una squadra lunga, spezzata in due e infilata in transizioni. LEGGI ANCHE: Il Milan ha deciso, Pioli out: i candidati forti alla panchina rossonera >>>