RASSEGNA STAMPA

Milan, priorità Pavlovic: si blocca il terzino e Kalulu è fondamentale

Stefano Bressi Redattore 
Con il Milan forte su Pavlovic, primo obiettivo per la difesa, diventa cruciale il ruolo di Kalulu: ecco perché e che conseguenze può avere

In questi giorni il Milan sta lavorando fortemente su Strahinja Pavlovic, serbo classe 2001 del Salisburgo, per la difesa e tutto questo è possibile grazie a Pierre Kalulu, ecco perché. Paulo Fonseca ha trovato a Milanello la difesa praticamente al completo tra quelli attualmente in rosa. L'unico assente è Theo Hernandez, classe 1997 reduce dall'Europeo con la Francia in cui è arrivato in semifinale. Così, il tecnico portoghese sta facendo tutte le valutazioni e ha deciso che la priorità assoluta in difesa è un centrale e non un terzino, come sembrava. Così il Milan ha deciso di puntare forte su Pavlovic, diventato obiettivo principale.

Ma cosa c'entra Kalulu con questo? Il francese classe 2000 è stato fondamentale in questa scelta grazie alla sua duttilità. Con ormai Alessandro Florenzi, classe 1991, sempre più lontano, potrebbe essere proprio Kalulu a fare il terzino del Milan, con Pavlovic che invece completerebbe il pacchetto di centrali. Anche perché Fonseca è stato chiaro: con Theo Hernandez a sinistra, il terzino destro deve essere bloccato. Kalulu è perfetto, a differenza di Emerson Royal per esempio, brasiliano classe 1999 del Tottenham e altro obiettivo, prima prioritario, dei rossoneri.

Così, mentre il CorSport pone il fatto che Kalulu sia diventato terzino come causa, in realtà conseguenza: il Milan ha deciso di puntare su un nuovo centrale più che su un terzino e quindi prende Pavlovic, spostando Kalulu a destra. Nel caso in cui, però, si dovesse concretizzare la cessione di Malick Thiaw, tedesco classe 2001, allora il Milan tornerebbe anche su Emerson Royal, dirottando nuovamente Kalulu al centro. A dimostrazione di come la scelta sia conseguenza e non causa. LEGGI ANCHE: Milan, Theo Hernandez rinnova? Bisogna stare calmi... | PM News