Numeri alla mano, Pulisic è il giocatore più decisivo del Milan, in termini di gol e assist. Contro l'Inter, in una posizione ibrida tra centrocampo e attacco, ha messo in difficoltà l’organizzazione di gioco della formazione di Simone Inzaghi. Ha aiutato i compagni nelle diverse fasi del match, mettendoci il coraggio richiesto da mister Fonseca. La sua rete, ha spiegato il quotidiano romano, è "un concentrato di rabbia agonistica, rapidità, dribbling e voglia di dimostrare che forse il clima al Milan sta cambiando".
"Non incide nei big match": ora punite Liverpool e Inter
—Pulisic ce la sta mettendo tutta per far riprendere il Milan. Aveva già segnato in Champions League, al Liverpool, dopo appena 3' di gioco. Peccato, però, che l'epilogo di quella partita (1-3 per i 'Reds') sia stato ben differente. Resta un fattore: lo era stato per il Milan di Stefano Pioli, lo è per quello di Fonseca. Infatti, a partire dalla scorsa stagione (2023-2024), nessun giocatore di Serie A ha preso parte a più gol di Pulisic tra tutte le competizioni. Si parla della bellezza di 19 reti e 12 assist: solamente Lautaro Martínez (27 + 4) ha avuto gli stessi numeri del rossonero.
Una delle poche critiche subite da Pulisic? "Non è mai decisivo nei big match". L'anno scorso, questo, probabilmente corrispondeva a verità. In questa stagione, invece, il numero 11 rossonero è partito con il piede giusto, punendo Liverpool e Inter. Un altro clamoroso segnale di crescita per un calciatore che non ha proprio voglia di fermarsi qui. Anzi, ha intenzione di cominciare ad alzare qualche trofeo con i rossoneri. LEGGI ANCHE: Le diavolerie di Fonseca: ecco il nuovo Milan tra centrocampo e attacco >>>
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